Nel fine settimana buona prova della franchigia Cuneo- Chieri under 18, che all’esito di un confronto a tratti aspro riesce a fare proprio l’incontro con l’Amatori Genova, con il punteggio di 17/10 (tre mete a due).
La senior biancoblù, dopo aver chiuso in vantaggio il primo tempo con i rivali/amici del Chieri (le due società hanno unito le maglie per la franchigia under 18), subisce la rimonta dei neroverdi nel secondo tempo, che si aggiudicano il mach segnando tre mete contro una dei cuneesi. Incontro disputato dopo quello dell’under 18 comune, grande festa nel terzo tempo, cui hanno partecipato insieme i giocatori di entrambe le categorie.
Ma i veri protagonisti di questo fine settimana sono stati i bambini.
Inizio sabato mattina, sul campo di Piccapietra, con il ritrovo di settanta giovani atleti delle scuole medie, suddivisi in più squadre, hanno dato vita ad una mattinata di conoscenza con il rugby. Guidati dai tecnici del Cuneo Pedona Rugby, con grande entusiasmo, anche da parte dei docenti che li accompagnavano, hanno fatto preso per la prima volta confidenza con la palla ovale, che potranno approfondire tornando sul campo per prendere parte agli allenamenti dei pari età che già militano nelle compagini della società cuneese.
Sabato pomeriggio incontro under 14 contro il CUS Torino, prevista vittoria degli ospiti, espressione giovanile di una società la cui prima squadra milita in serie A, ma con i ragazzi di Bellando che hanno dimostrato una buona crescita tecnica, tenendo il campo con grinta.
Infine, domenica in trasferta per il settore Propaganda (categorie dagli under 6 agli under 12) della società cuneese che, guidati dalle responsabili Fernanda Giorsetti e Valentina Orengo, coadiuvate dallo staff dei giovani coach delle singole compagini, hanno preso parte al concentramento sui campi del Rugby Moncalieri.
Gli under 12, dopo aver perso di misura contro la “corazzata” del Rugby Biella, hanno vinto tutti gli incontri. Nella categoria under 10 stessa sorte contro i lanieri, ma i baby cuneesi, pur con formazione rimaneggiata, hanno tento bene il campo. I”superbaby” under 8 hanno invece fatto “man bassa” aggiudicandosi tutti gli incontri mentre i più piccoli, gli under 6 si sono divertiti con i pari età.
Commenta il D.S. cuneese Bruno Favilla: “ il nostro scopo è quello di diffondere il rugby in una provincia dove è ancora poco conosciuto. Siamo incoraggiati dalle proficue collaborazioni con il Rugby Valtanaro, società nata da pochi anni, ma che ha già fatto passi importanti e con l’iniziativa che sta prendendo corpo a Fossano, i cui giovani scendono in campo insieme ai nostri ragazzi. Constatare che in un solo fine settimana, tra iniziative con le scuole e nostre squadre sono scesi in campo più di 150 bambini e ragazzi, senza contare i giovani sopra i 14 anni, è indicativo del fatto che il rugby sta crescendo anche nella nostra provincia, dove fino a pochi anni fa la palla ovale era uno sport praticamente sconosciuto”.