Il weekend appena trascorso ha visto in campo le diverse squadre del Juvenilia Rugby, con esiti contrastanti ma ricchi di insegnamenti per atleti e tecnici. Le partite delle categorie Under 16, Under 14 e Seniores sono state un’occasione per mettere in luce il valore del lavoro di squadra, la crescita dei singoli e l’importanza di continuare a puntare sullo sviluppo dei giovani talenti.
Per l’Under 16, la partita contro una squadra avversaria di grande valore si è conclusa con una sconfitta pesante, 56-15. Un risultato che riflette un match in cui i giovani atleti non sono mai riusciti a entrare veramente in partita, facendo troppo affidamento sulle individualità, senza trovare il giusto gioco collettivo. L’assenza di alcuni dei giocatori chiave, tra infortuni e impegni vari, ha certamente influenzato l’andamento della partita. Tuttavia, questa sconfitta sarà utile per comprendere le aree su cui lavorare e migliorare, con l’obiettivo di tornare più forti nelle prossime sfide.
Diverso il discorso per l’Under 14, che ha conquistato una vittoria sul campo del San Marco. La partita ha visto un buon primo tempo, ma è stato soprattutto il secondo tempo a risultare interessante. Come previsto dal regolamento, infatti, le squadre sono state miscelate per garantire a tutti i giocatori la giusta dose di divertimento e l’opportunità di confrontarsi con nuove dinamiche di gioco. Un’ottima esperienza di socializzazione e crescita, che ha visto i giovani rugbisti divertirsi e migliorare le proprie abilità tecniche e tattiche.
Sul fronte Seniores, il focus è stato sulla partita del First XV di Trieste, che ha visto l’esordio in campo di ben tre atleti provenienti dalla scuola rugby del Juvenilia: Matto Bidut, Macor Josè Luis Plata e Davide Cirinà. I tre giovani, cresciuti all’interno del club, hanno avuto l’opportunità di mettere in mostra il frutto del loro duro lavoro e delle esperienze maturate in questi anni. La partita, disputata contro una formazione di grande valore, si è conclusa con una sconfitta per 20-17, arrivata allo scadere.
Un fine settimana, dunque, che ha messo in evidenza la crescita continua della Juvenilia Rugby, sia a livello di singoli che di squadra. Nonostante alcune difficoltà, le prestazioni in campo dimostrano la solidità del lavoro svolto nel settore giovanile e l’importanza di supportare i giovani rugbisti lungo il loro percorso sportivo. Il club si conferma sempre più come una realtà fondamentale per lo sviluppo del rugby nella regione e non solo, con un occhio di riguardo al futuro e alla formazione dei prossimi campioni.