Si tratta di uno dei nuovi arrivi in casa Benetton Rugby. Riccardo Genovese sta vivendo le prime settimane in biancoverde e ai microfoni di BENTV rilascia la prima intervista da giocatore dei Leoni.
Benvenuto Riccardo. In primis cosa ti ha spinto a scegliere il Benetton Rugby?
“Ho scelto il Benetton Rugby perché è una squadra piena di storia, con grandissime ambizioni e che sicuramente mi spingerà a migliorare”.
Come stanno andando i primi allenamenti e conoscevi già qualche giocatore?
“Qualche compagno lo conoscevo dai percorsi precedenti maturati nell’under 20 ed in under 23. Sono settimane molto dure, considerando che parliamo delle prime settimane di preparazione, però mi sto trovando molto bene con tutto lo staff e con il resto dei giocatori che si sono dimostrati subito disponibili”.
Cosa ti aspetti da questa nuova avventura?
“Ammetto che i due anni precedenti alle Zebre non sono stati dei più semplici a livello personale. Sono approdato qui al Benetton Rugby anche per ottenere una sorta di rivincita personale; non giocare per due anni è stato difficile a livello mentale. Ora voglio dare il maggior contributo possibile al Benetton Rugby”.
Che campionato sarà il prossimo URC?
“Il campionato sarà sempre più combattuto, il livello si sta alzando notevolmente e penso che l’obiettivo di squadra del Benetton Rugby sia quello di riconfermarsi tra le prime otto dell’URC”.
Presentati ai nuovi tifosi. Che tipo di giocatore sei e hai qualche hobby fuori dal campo?
“Come giocatore mi reputo abbastanza intelligente all’interno del campo, perché riconosco di avere delle doti e skills individuali, unite a letture di gioco che derivano dal fatto che ho giocato come centro fino a 18 anni. Al di fuori del campo mi piace stare con la mia famiglia e se ho un fine settimana libero molto spesso torno a Torino, città dove sono nato, e vado allo stadio a vedere le partite di calcio del Torino, la mia squadra del cuore”.