Serie C sugli scudi, sconfitta per la Serie A femminile

Sconfitta casalinga all’ultima di campionato per la Serie A, la Serie C maschile vince in trasferta

Vittoria gagliarda in rimonta per la Serie C maschile del Ragusa Rugby nella difficile trasferta di Catania contro i Briganti di Librino.

I ragazzi di coach Massimo Lucenti, sono infatti riusciti a spuntarla con il risultato finale di 31 a 21.

Ma è importante la cronaca di come è scaturito il risultato. Partenza fortissima dei padroni di casa, che vanno subito in vantaggio nettamente e allungano ulteriormente con un incredibile parziale di 21 a 0.

Da quel momento, il Ragusa Rugby inizia a tessere la tela della propria rimonta e a macinare gioco.

E la reazione provoca frutti importanti: infatti, gli iblei vanno al riposo sul risultato di 21 a 10 per i padroni di casa.

Nella ripresa, è monologo Ragusa: grande prestazione dei ragazzi di coach Lucenti che coronano la rimonta con un secondo tempo caratterizzato da grinta, determinazione e capacità e concludono con la vittoria per 31 a 21.

“Nulla da dire – spiega Emanuele Corallo, Team Manager del Ragusa Rugby – i ragazzi, dopo un inizio difficile, hanno dato vita a una rimonta entusiasmante. Sono stati davvero bravi, concentrati e hanno meritato questo ennesimo successo che fa bene al gruppo e che ci rende sempre più consci dei nostri mezzi”.

Sconfitta, invece, per la Serie A Femminile, nell’ultimo turno casalingo di campionato. Vincono le Puma di Campi Bisenzio, 77 a 7 il risultato finale, ma c’è spazio, per i tecnici Castigliola e Dimartino, solo per la soddisfazione per un bellissimo percorso condotto fino al termine, nonostante le difficoltà, ovvie, di un primo anno.

“Siamo davvero contenti – spiega coach Dimartino – perchè le ragazze, nel corso dell’intero anno, non hanno mai mollato, hanno creduto fino in fondo a questo progetto e, ora, ne raccolgono i frutti in termini di esperienza e prospettiva. Siamo già pronti a programmare il prossimo anno, con coach Francesco e con tutte le società siciliane che hanno inteso dare vita a questo bellissimo viaggio”.