A Ragusa in serie C, contro il CAS Reggio Calabria gli uomini di Capitan Failla confermano quanto fatto vedere nelle precedenti uscite.
Prestazione impeccabile e vittoria netta per 71 a 7.

OTTIMO IL GIOCO, OTTIMA L’ATTITUDINE, OTTIMO LO SPIRITO DI SQUADRA
Era ancora nitido il ricordo della sconfitta subita solo un mese fa in casa degli amaranto, unica in questa prima fase di campionato, poi, con quella di oggi, sono arrivate 3 vittorie, tutte nette, con tante mete e tanto bel gioco.

Nella partita di oggi, un susseguirsi di mete e cose ben fatte.
Ottimo l’approccio alla gara del pacchetto di mischia, che comincia a metabolizzare il lavoro fatto con l’allenatore della mischia Adriano Nicita. Proprio la mischia era attesa oggi ad una prova difficile, il pacchetto raggino è da tutti ritenuto tra i migliori ed esperienti della categoria,
per quanto visto possiamo dire di aver passato il test.

LA CRONACA:
7° minuto
La prima meta dopo 7 minuti dal fischio di inizio del Signor Giovanni Gurrieri, sempre puntuale e chiaro nel confronto con i giocatori in campo, la segna Alessandro Migliorisi ben servito da Daniele Gulino che esce l’ovale da una mischia ordinata da sinistra verso destra, pallone di mano in mano fino all’ala. 5 a 0.
16° minuto
mischia a favore della Reggio Calabria la mischia Iblea spinge, rulla e recupera il pallone che viene giocata ancora dal numero 8 ragusano Daniele Gulino che segna tuffandosi in meta. Trasforma Failla, 12 a 0.
18° minuto
Il CAS in affanno calcia un pallone ricevuto sui propri 22 da Ruben La Rocca oggi schierato ad estremo, passaggio ad Andrea Gulino che mette il turbo va a contatto ruck, palla veloce per Failla ennesimo buco e ovale a disposizione dell’accorrente Enoc Valenti che vola al centro dei pali superando dopo aver superato un paio di avversari. Failla centra i pali, 19 a 0.
24° minuto
Seconda meta di Daniele Gulino, Migliorisi riporta l’ennesimo pallone a liberare calciato dalla difesa del Reggio e dopo un paio di finte scarica per il sempre presente a sostegno Daniele Gulino. 24 a 0 e bonus offensivo assicurato.
27° minuto
Il Ragusa Rugby è di nuovo in meta. Travolgente azione dei trequarti ragusani, passaggio lungo del Capitano, e ovale nelle mani sicure di Migliorisi. Trasforma Failla 31 a 0.
37° minuto
Prima dell’intervallo il CAS prova a riaprire la partita, andando in meta con
Francesco Sorbara. 37 a 7 il parziale con cui si chiude il primo tempo.

Nel secondo tempo era prevedibile un calo del 15 ibleo, invece il pubblico assiste ad altri 40 minuti intensi e pieni di bel gioco.
Merito va sicuramente dato all’attitudine con cui i giocatori iblei si allenano durate la settimana, e alla voglia di mettersi in mostra da parte dei tanti esordienti. Oggi esordio in prima squadra per Nicolò Covato, Lorenzo Nicità e Ibrahim Diallo.

2° minuto
Azione alla mano nata da un buon punto di incontro ben gestito dal piccolo mediano di mischia ibleo Gulino. La toccano praticamente tutti, Failla, Valenti, Gulino, Dinatale e Buffa in meta. 36 a 7.
18° minuto
Il CAS ormai in balia degli attacchi Ragusani non riesce più ad arginare le percussioni dei due centri Dinatale / Valenti. Ottima corsa del primo che serve sul piatto d’argento la prima meta di giornata al Capitano e faro del Ragusa Rugby. Failla realizza anche la seguente trasformazione. 43 a 7.
23° minuto
Arriva la terza meta della giornata per Daniele Gulino, a cui andrebbe d’ufficio il Man of the match, se non fosse per la gara perfetta giocata dal compagno di squadra Enoc Valenti, oggi Miglior in Campo Giron Viaggi.
Conosciamo Daniele, il riconoscimento arriverà certamente nelle prossime partite.
32° minuto
Da una touche ben gestita sui 22 reggini, il gigante Osmane Gueye ne viene fuori palla in mano arrivando fino ai 5 metri dopo avere rotto un paio di placcaggi, dalla ruck formatasi Gulino esce l’ennesimo pallone pulito, per Failla che incrocia con Dinatale per la meta del 57 a 7.
38° minuto
La prima meta di Ibrahim Diallo per il parziale 64 a 7, descritta benissimo dal racconto di Giuseppe Cusumano:

Partita di rugby Ragusa-Reggio Calabria.
Ciccio Failla riceve un passaggio e si invola solitario verso la linea di meta avversaria.
Rallenta e si ferma.
Poi si volta a guardare indietro.
Chiama con lo sguardo Ibrahim Diallo, al suo debutto oggi.
Ibra non è neanche maggiorenne: comprende e accelera la corsa
Ciccio gli passa l’ovale, e Ibra si tuffa felice in meta.Quando si è campioni, lo si è dentro. Sempre.
La felicità di un ragazzino non vale un trionfo personale.
Esempio.
Giuseppe Cusumano
40° minuto
A partita praticamente conclusa seconda meta di giornata di Enoc Valenti, che gli assegna di fatto il Miglior in campo Giron Viaggi.