Il Centro di Formazione Permanente di Treviso under 19 è una sorta di scuola di perfezionamento federale per gli atleti più promettenti dove il rugby si vive in maniera totale e quotidiana.

Si può dire che rappresenti l’anticamera per l’alto livello, da qui infatti vengono scelti gli atleti per le nazionali iuniores che poi, dopo un lungo e selettivo percorso, accederanno all’Accademia under 20 di Parma o Treviso collegate alle franchigie.

La Rugby Udine che da molti anni ha scelto di essere un club di sviluppo e formazione degli atleti vede ben cinque atleti far parte del giro del CFP di Treviso.

Agli atleti Simone Carlevaris, Enrico Pontarini, Francesco Miccolini e Destini Aminu che sono stati già convocati con il centro di formazione permanente di Treviso si aggiunge ora anche Filippo Russi: classe 2004 e di ruolo mediano di mischia.

Il giovane atleta udinese, figlio e nipote d’arte (lo zio Marco è il medico sociale del club) è stato convocato per la partita che si disputerà domenica 25 a Roma contro il locale centro di formazione permanente.

Già lo scorso anno era stato visto dai tecnici federali ma ora, dopo avere anche esordito nella prima partita seniores contro il Rugby Vicenza, è arrivata la convocazione intanto da esterno.

Filippo Russi è un mediano di mischia forte in attacco ed estremamente rapido ed anche molto abile al piede.

E’ presto per dire se anche questo nuovo talento, assieme agli altri, “Made in Rugby Udine” potrà imboccare lo stesso iter verso l’alto livello, che hanno percorrendo altri bianconeri (l’ultimo è Mattia Ferrarin) ma di certo la Rugby Udine il proprio compito lo svolge bene anche per tutti i ragazzi che hanno esordito ed esordiscono ogni anno in serie A.