Si è chiusa al quarto posto la partecipazione del CUS Ad Maiora Rugby 1951 alla prima edizione del Campionato Seven seniores femminile. La fase finale, che si è svolta a Roma, ha coinvolto anche il Colorno, il CUS Roma e il Frascati. Sui campi del CUS Roma si sono giocate partite della durata di due tempi da 7′, con 1′ d’intervallo. Le ragazze guidate dai tecnici Andrea Granata e Joshua Ladavas hanno ceduto nettamente al CUS Roma per 17-0 e al Colorno per 19-0 e hanno dato vita a una bella lotta con il Frascati, persa per 19-14. Il Colorno e il CUS Roma hanno dominato, infliggendo un 21-0 e un 22-0 al Frascati e nello scontro diretto hanno prevalso le parmensi per 24-7. Nella finale per il terzo posto si sono dunque trovati di fronte Frascati e CUS Ad Maiora e curiosamente le laziali si sono imposte con lo stesso punteggio del girone (19-14). La finale per il titolo è andata in scena allo Stadio dell’Acqua Acetosa, nell’ambito del Roma Seven internazionale, e il Colorno non ha nuovamente lasciato scampo al CUS Roma, superandolo per 17-10. Le emiliane, che nella serie A di rugby a 15 erano state eliminate nella semifinale scudetto dal Monza, questa volta sono andate a segno, impedendo alle capitoline, fresche vincitrici della Coppa Italia a 7, di fare doppietta. A proposito di Roma Seven, il torneo maschile è stato vinto, per il secondo anno consecutivo, dal Sud Africa, che ha sconfitto in finale i 7Sirs, squadra svizzera a inviti (terza l’Italia di Mirco Bergamasco, che ha preceduto la compagine francese dei Froggies) e quello femminile dalle Paris Seven Ladies, davanti al Madrid 7.