Padre e figlio Bortoluzzi, due generazioni di passione per Mirano.

Padre e figlio Bortoluzzi, due generazioni di passione per Mirano.

Le sue sembianze, se ci trovassimo nella seconda metà dell’ottocento a Parigi, sarebbero quelle di un pittore impressionista francese ma a Mirano la sua arte è ben altro.
Si chiama Giampaolo Bortoluzzi meglio conosciuto come “Giampi” e da agosto si occupa dell’organizzazione della Club House del Rugby Mirano.

Giampi è anche il gestore del locale “L’Ostricaro” una volta appartenuto al padre, il famoso “Lele” che da sempre aveva sostenuto il Rugby Mirano.

Due cose sono racchiuse nel dna di questi incredibili uomini: la passione per il Rugby Mirano e la capacità di creare ambiente, così come nel loro locale quanto nella Club House, non si ha mai l’impressione di essere clienti ma ospiti graditi.

Guardando Giampi durante una festa, un torneo di minirugby o un terzo tempo della prima squadra può venire in mente in mente un aforisma di Che Guevara che dice: “Molto più importante di una buona remunerazione è l’orgoglio di servire il prossimo”.

Ora il nuovo Rugby Mirano ha innescato la quinta in tutti i campi (risultati sportivi, eventi sociali e immagine) e di sicuro una spinta importantissima gli è stata data da passioni di famiglia, come quella di Lele e Giampi.

Ufficio Stampa Rugby Mirano