Il Guinness Men’s Six Nations torna ogni anno più grande, affermandosi come un classico moderno nel calendario sportivo mondiale. Spettacolo di livello mondiale garantito per i fan e un’opportunità annuale per i giocatori di scrivere i loro nomi e la loro nazione nella storia di un campionato davvero iconico.
La storia del campionato risale al 1883, ma il 2025 segnerà il 25° anniversario del Sei Nazioni maschile nel suo formato attuale, da quando l’Italia si è unita e ha completato la formazione nel 2000.
Per celebrare questo traguardo, tutte le strade portano a Roma. I capitani delle squadre e gli allenatori di ogni Unione e Federazione si sono riuniti nella capitale italiana, per l’evento annuale di lancio, che segna l’inizio del Guinness Men’s Six Nations Championship.
Come moderni intrattenitori e gladiatori, i capitani di rugby internazionali hanno preso posizione nell’arena più famosa del mondo, il Colosseo, per preparare la scena per il campionato del 2025 e catturare un momento iconico.
Ricco di storia, ma in qualche modo sempre nuovo, il Sei Nazioni mette le migliori nazioni e giocatori europei sulla scena mondiale. Atteso con ansia ogni anno prima di coinvolgere milioni di fan; sia guardando, partecipando, seguendo o unendosi alla comunità appassionata attraverso eventi come il gioco Six Nations Fantasy Rugby.
Nel 2024, 185 milioni di fan si sono sintonizzati in 64 paesi per guardare l’azione, mentre 4 milioni di follower sui social media hanno generato 615 milioni di visualizzazioni video e quasi 300.000 fan si sono sfidati attraverso il gioco Six Nations Fantasy Rugby. Ciò getta le basi per un altro imperdibile campionato del 2025.
La popolarità del campionato non è mai stata così grande e i fan stanno rispondendo. In campo, il Guinness Men’s Six Nations non è mai stato così competitivo, con statistiche sulle prestazioni dell’edizione 2024 che hanno superato quelle degli anni precedenti.
Il campionato del 2024 ha regalato partite con punteggi elevati (45,9 punti a partita), più mete (5,3 a partita) e margini di vittoria medi inferiori (margine medio di 8,9), rispetto ai campionati precedenti. Oltre a ciò, un numero record di rimonte (5) e sorprese, e squadre di livello inferiore che hanno ottenuto più vittorie ogni anno (4 vittorie), il tutto a sottolineare il fatto che il Guinness Men’s Six Nations diventa ogni anno più imprevedibile.
Parlando all’evento di lancio del Guinness Men’s Six Nations del 2025, Tom Harrison, CEO di Six Nations Rugby, ha affermato:
“Il campionato delle Sei Nazioni è unico nello sport ed è l’evento annuale più amato del rugby. Le quindici partite in cinque round significa che ogni gara ha una propria storia e uno suo peso sull’andamento dell’intero torneo. Non solo per i giocatori, ma anche per i milioni di fan che contribuiscono a rendere l’esperienza del campionato così speciale.
È appropriato che siamo a Roma per celebrare l’inizio del campionato di quest’anno e i 25 anni del Sei Nazioni, da quando l’Italia vi ha aderito nel 2000. L’esperienza del torneo è davvero unica e l’Italia ha contribuito a plasmarla per i fan di tutto il mondo.
Il 2025 ha un significato aggiunto, poiché entriamo nel primo anno di una nuova partnership con Guinness, il partner di lunga data e dedicato del Sei Nazioni Rugby. Guinness e Sei Nazioni sono sinonimi e il marchio è stato al centro di alcuni dei momenti più importanti del campionato”.
Guinness ha consolidato la propria posizione nel rugby estendendo la propria Title Partnership del campionato maschile nel 2023 e rafforzando il proprio ruolo nel gioco femminile, diventando Title Partner del Guinness Women’s Six Nations. Intervenendo all’evento di lancio a Roma, Somnath Dasgupta, Global Marketing Director di Guinness, ha affermato:
“Il Guinness Men’s Six Nations è diventato un’occasione globale che attinge alla cultura tanto quanto allo sport. Ci sono così tanti momenti decisivi nella sua storia e Guinness è orgogliosa di essere una parte di lunga data di quella storia. Mentre entriamo in un nuovo capitolo con il campionato, la nostra continua partnership con Sei Nazioni dimostra il nostro impegno condiviso per far crescere sia il gioco femminile che quello maschile e creare momenti da assaporare per giocatori e fan.
Il Sei Nazioni maschile Guinness del 2025 dà il via a un grande anno di rugby; con il campionato femminile al centro della scena dopo la conclusione delle partite maschili, amici e famiglie sono incoraggiati a riunirsi per godersi mesi di esperienze imperdibili e dramma sportivo. Il rugby unisce le persone in un modo diverso da qualsiasi altro sport e Guinness è orgogliosa di servire comunità diverse in tutto il mondo e continuare a sostenere la diversità e l’inclusione nel rugby e in tutto ciò che facciamo. Ci impegniamo ad aiutare a rendere ogni momento incredibile di questi campionati importante per i fan, arricchendo l’esperienza per tutti”.