Si è svolta questa mattina presso l’impianto sportivo Angelo Albonico la conferenza stampa di presentazione delle due formazioni di Serie A, quella maschile dell’ITINERA TORINO UNIVERSITARIA RUGBY e quella femminile del BARRICALLA TORINO UNIVERSITARIA RUGBY.

Entrambe esordiranno, dopo due anni di stop forzato a causa della pandemia, in casa al Campo Sportivo Albonico (Strada del Barocchio 27, Grugliasco) domenica 17 ottobre.

Gli universitari, guidati dallo staff formato da Lucas d’AngeloLuis OtañoFilippo Bianco Vittorio Rossi,sono stati inseriti nel Girone 1e debutteranno alle ore 15:30 nel derby con il VII Rugby Torino. Le cussine guidate dal nuovo coach Paul Marshallsay, coadiuvato da Lucas d’AngeloLuis OtañoFilippo Bianco e Serena Di Guida sono state inserite nel Girone 1 e debutteranno alle ore 12:30 contro il Colorno.

Sono intervenuti alla conferenza stampa il Presidente del Centro Universitario Sportivo torinese Riccardo D’Elicio, il Presidente del Comitato piemontese della Federazione Italiana Rugby Giorgio Zublena, il Direttore Sportivo dell’Itinera Torino Universitaria Rugby Salvatore Fusco e il Presidente del Barricalla Mauro Anetrini. Al termine degli interventi la parola è passata ai due coach Lucas D’Angelo e Paul Marshallsay.

Queste le parole del Presidente Riccardo D’Elicio: “Il progetto Torino Universitaria da anni vuole coniugare storia, sport e formazione. Il rugby è fatica, sacrificio e soprattutto il gruppo è uno dei valori fondamentali di questo sport. Il dovere del CUS come società è quello di salvaguardare questi valori e trasmetterli ai nostri ragazzi. Inoltre giochiamo in un impianto che è un gioiello, e il futuro di questo posto sarà la polivalenza. Ringrazio tutti voi e la federazione per essere qui oggi e chiedo a voi ragazzi di portare il nostro messaggio all’interno degli atenei torinesi, dove studiate quotidianamente. Lo staff tecnico si è ormai guadagnato da anni la nostra fiducia; lavorano in modo impeccabile sia con gli adulti che con i bambini, sono dei veri e propri formatori. Ringrazio anche i nostri principali sostenitori: Itinera, che oggi non ha potuto essere qui con noi nella persona dell’Amministratore Delegato Massimo Malvagna, e il nuovo partner della formazione femminile, il Barricalla, azienda leader nello smaltimento in Italia per i rifiuti speciali, rappresentata oggi dal Presidente Mauro Anetrini che ringrazio di essere qui con noi. Un saluto e un ringraziamento va anche a Marco Pastore, qui con noi oggi e nostro dirigente fino alla passata stagione che ha deciso di non rinnovare il suo impegno ma che sarà sempre umanamente e tecnicamente vicino a noi”.    

Queste le parole del Presidente Mauro Anetrini: “Voi ringraziate la mia azienda ma io ringrazio soprattutto voi ragazze e ragazzi. Lo sport è salute, è formazione, e quindi sono felice di essere qui oggi e di sostenere questa società perché il nostro futuro sono proprio i giovani, sono la nostra speranza. E’ un dovere quindi per noi sostenervi e sostenere la vostra crescita, sportiva e formativa”.  

E’ stata quindi la volta del Presidente Giorgio Zublena che ha donato al Presidente D’Elicio la cravatta e il crest della FIR: “Porto il saluto della Federazione a tutti voi. Lo spirito di questo sport è quello che è stato descritto dal Presidente D’Elicio. Il CUS è una delle società più importanti e forti del Piemonte e quindi dovete essere orgogliosi di indossare questa casacca. Il CUS è un esempio per tutte le altre società. Infine un ringraziamento va personalmente al Presidente D’Elicio che ha riportato l’Universiade nella nostra città, non vediamo l’ora di viverla nel 2025”.

La parola è quindi passata al Direttore Sportivo Salvatore Fusco: “Abbiamo ripreso alla grande con un numero molto alto di iscritti alla nostra attività, ma i due anni di stop dall’attività ufficiale sono stati molto duri per il nostro sport. E’ solo grazie alla società cussina, la cui mission va oltre la semplice pratica della disciplina sportiva, che siamo riusciti a salvare entrambe le serie A. Ringrazio Lucas, Luis, Filippo, Vittorio e Serena per la tenacia e ringrazio Paul per il coraggio. Il nostro obiettivo, oltre che di fare due buoni campionati, è quello di formare le nostre ragazze e i nostri ragazzi e di far conoscere in tutta Italia l’importanza del Progetto AGON. Avere un obiettivo molto più ampio del giocare bene a rugby ha permesso tutti di continuare ad impegnarci e di frequentare il nostro club anche senza scendere in campo. L’importanza di questo progetto è assoluta e i nostri atleti devono aiutarci a diffondere il messaggio a livello nazionale e internazionale”. 

Hanno chiuso la conferenza i due coach Lucas D’Angelo e Paul Marshallsay.

“Siamo molto contenti e positivi per questo inizio di campionato e soprattutto di tornare finalmente in campo – dichiara coach D’Angelo – Era un po’ di tempo che non si giocava per i punti e i ragazzi sono tutti carichi e pronti a farlo. Veniamo da una pre-season intensa di oltre sette settimane con quattro allenamenti congiunti, siamo abbastanza rodati con un buon numero di minuti nelle gambe per poter iniziare a giocare e a competere“.

Queste le parole di coach Marshallsay: “È stato un inizio di stagione positivo. Stiamo lavorando bene da fine Agosto tra allenamenti sul campo, palestra, analisi video, fitness. Gli allenamenti congiunti con Biella e Milano sono andati bene e il torneo di Parma è stato una bella esperienza condita anche da due vittorie contro due ottime avversarie. Adesso manca una settimana all’inizio del campionato e quattro allenamenti sul campo. Abbiamo deciso di fare un allenamento in più per prepararci meglio alla prima partita con Colorno, quindi sicuramente le ragazze saranno pronte per domenica, anche grazie all’aiuto dello staff della prima squadra maschile che collabora con noi. Personalmente sono molto contento del cammino fatto fino ad ora dalle ragazze e l’obiettivo è toglierci qualche soddisfazione contro qualche squadra importante. Forse ci vorrà tempo, forse no, ma sicuramente ci arriveremo. Ringrazio anche la società per avermi dato la possibilità di lavorare qui e per averci fatto trovare le condizioni ideali per farlo bene. Siamo consapevoli del fatto che il club punti su di noi e abbia investito in questo progetto, quindi ricambieremo con il duro lavoro e speriamo anche con i risultati”.