Quello Old è considerato – a giusta ragione – un campionato amatoriale e dunque ‘deve’ essere affrontato per puro divertimento. Però – è innegabile – il divertimento aumenta se si centrano buoni risultati e addirittura se si riesce a lottare per il titolo tricolore. La realtà dei Pirati, la squadra che ha il suo quartier generale a Livorno, presso l’impianto ‘Tamberi’ di via Russo, e che riunisce sotto un’unica bandiera giocatori, non più giovanissimi – e comunque che hanno superato i 35 anni di età -, di tutta la provincia – Elba inclusa – non nasconde la volontà di puntare in alto. Nel 2022 i ‘Tuttineri’ labronici hanno ottenuto il secondo posto nazionale, nel 2024 – cioè in chiusura dell’ultima stagione – la terza piazza. Partecipano al campionato Old solo squadre di tre regioni e nella prima parte dell’annata si giocano due campionati territoriali: quello toscano e quello lombardo-piemontese. Le prime di ciascun girone accedono alla finale tricolore (finale ‘Ciro’), le due seconde danno vita alla finale per la terza piazza (Coppa delle Province). Lungo preambolo per sottolineare come ogni partita, per i Pirati, abbia un peso rilevante: poche, nel corso della stagione, le prove d’appello. Nel campionato toscano sono presenti otto squadre e il torneo si snoda sulla distanza di appena sette giornate (di fatto si gioca solo il girone d’andata). Questo sabato alle 18:00, i Pirati allenati da Alberto Mazzoni, coadiuvato da Federico Guidi, e capitanati da Stefano Pagni (che del club ricopre pure le mansioni di presidente), giocherà, nel quadro della seconda giornata, a Seano, nel comune di Carmignano, contro i padroni di casa degli Allupins Prato. Il massimo rispetto per tutte le avversarie è d’obbligo, ma, ad essere realisti, i Pirati possono contare, per tale incontro, sui favori del pronostico. La sensazione è che la lotta per le prime due posizioni del campionato toscano sia da circoscrivere agli stessi Pirati, ad un’altra squadra livornese, quella dei Rinocerotti, e ai campioni d’Italia dei Sorci Verdi Prato. Tutto lascia supporre che – esattamente come successo nella scorsa stagione – gli scontri diretti tra le tre ‘big’ siano decisivi. Il tutto senza sottovalutare le formazioni non di prima fascia, che altrimenti potrebbero ‘mangiare’ punti preziosi. I Pirati, dopo l’appuntamento di Seano, contro gli Allupins, torneranno in zona pratese, dopo tre settimane, il 14 dicembre, per render visita, al ‘Chersoni’ di Iolo, ai Sorci Verdi. Poi lunga interruzione agonistica fino al 15 febbraio, quando al ‘Tamberi’ ci sarà la gara interna con i Granchi Blu Cecina. Il 22 marzo, nella quinta giornata, il derby tutto livornese – al ‘Santa Costanza’ di San Vincenzo – con i Rinocerotti. Nel campionato Old, il punteggio è determinato unicamente dal numero delle mete realizzate: non sono previsti i calci dalla piazzola. La vittoria consegna cinque punti; tre i punti assegnati alle squadre che pareggiano e uno alle squadre che perdono. I Pirati hanno all’attivo cinque punti, frutto della partita – l’unica di campionato finora dispitata – vinta, 1-4, in trasferta, con l’Arf Firenze. I Pirati, con un’eventuale vittoria, sabato contro gli Allupins, raggiungerebbero in vetta alla classifica i Rinocerotti, che hanno già giocato il loro impegno della seconda giornata ed hanno sconfitto, fuori casa (0-4) i Sorci Verdi. Le due formazioni labroniche, eventualmente sarebbero sole in testa alla graduatoria. La lotta per la prima piazza sarà una questione tutta livornese? Questa l’attuale situazione in graduatoria (tra parentesi le gare disputate): Rinocerotti Livorno (2) 10; Sorci Verdi Prato (2) 6; Pirati (1) e Allupins Prato (1) 5; Ribolliti Firenze (2) 4; Pecore Nere Livorno (1) e Granchi Blu Cecina (1) 1.