Paspa Pesaro – Primavera 23-19
Marcatori: pt 3′ cp Brabcadoro (0-3), 5′ m. Merendino tr Brancadoro (0-10), 14′ cp Joubert (3-10), 16′ cp Brancadoro (3-13), 27′ cp Joubert (6-13), 40′ m Antonelli tr Joubert (13-13) st 2′ cp Joubert, 10′ e 21′ cp Brancadoro 16-19, 35′ meta tecnica Pesaro
Paspa Pesaro: Babbi (38′ st Salvi), Nardini, Mokom, Erbolini, Jaouhari, Joubert, Salvi (Panzieri), Antonelli, Del Bianco, Villarosa, Koolofai, Campagnolo, Tripodo (10′ st Solari), Pozzi (10′ st Sangiorgi), Maccan (20′ st Galdelli) All. Mazzuccato a disp: Sanchioni, Venturini, Coppari
Primavera: Alegiani, Merendino, D’Ottavio, Martelli, Salvemme, Brancadoro, Ventola, Belloni (10′ st Giulio), Borsetti (10′ st Venturoli), Callori Di Vignale, Custureri, Bilotti, Belcastro, Gabutti (20′ st Risi), Serafino (20 ‘st Di Resta) All. Leonardi A disp. Serini, Callori, Alessi, Martelletti
Arb: Nobile Guard. Gatta, Caprini
Cartellini gialli: 25′ Pozzi e Martelli, 28′ st Custureri
Calciatori Brancadoro 4/4, Joubert 4/6
Punti conquistati in classifica: Paspa Pesaro 4, Primavera 1
Man of the match: Maccan
Più bell’esordio non c’è. La Paspa Pesaro Rugby alla prima di campionato trova subito un successo per 23-19 sulla Primavera Roma. Lo fa con una grande prova di carattere, quella che il tecnico Nicola Mazzuccato aveva chiesto alla vigilia, giocando un match a viso aperto, senza alcuno timore reverenziale, ad eccezione dei primi cinque minuti. Pronti via e Pesaro senza aver mai la palla in mano si trova in un amen sotto per 10-0, figlio di un piazzato e di una meta in prima fase con l’ala romana Merendino che fugge sull’out di destra. Poteva essere subito un colpo da ko, ma Pesaro rialza la testa e pian piano si riporta nella metà campo avversaria. Al 14′ è Joubert che accorcia le distanze con un piazzato, ma è bravo Brancadoro, oggi senza errori, a controbattere. I giallorossi però mettono pressione e se in touche non sono all’altezza degli avversari, dalla loro hanno una mischia strepitosa, in grado si spazzare via gli avversari anche quando Pesaro resta con un uomo in meno fra i primi otto. E’ così che la Paspa macina gioco e prima accorcia con un altro piazzato di Joubert e poi allo scadere impatta con una meta da annali. Joubert tenta un calcetto a scavalcare, recupera grazie a un rimbalzo fortunato l’ovale e scarica sottomano ad Antonelli che vola in meta. I 500 del Toti Patrignani sono in delirio e Pesaro capisce di poter portare a casa l’intera posta in palio. Nella ripresa le squadre si battono allo sfinimento, tanto che in più di un’occasione gli animi si surriscaldano. E’ Brancadoro a dare il vantaggio ai romani per 16-13, ma Pesaro nonostante i cambiamenti in prima linea continua a macinare gioco. A dieci minuti dal termine la Paspa può piazzare fra i pali ma va in touche decidendo di andare per la posta grossa. Il destino le dà ragione perchè dalla touche nasce una maul al termine della quale non riescono a schiacciare in meta, ma trovano una mischia. La prima spazza via la Primavera, la seconda lo stesso e L’arbitro assegna meta tecnica. E’ 23-19, la Primavera ci prova in ogni modo, ma Pesaro ribatte colpo su colpo e porta a casa la prima vittoria di questa nuova serie A.