La Federazione Italiana Rugby ha ufficializzato la nomina di Marco Aloi a nuovo Direttore del Torneo per il Campionato Italiano Peroni TOP10.

Il manager napoletano, 50 anni, vanta una lunga serie di successi professionali nel mondo del basket, dell’atletica leggera e degli eventi sportivi nazionali ed internazionali. 

Attualmente Aloi ricopre il ruolo di Consulente commerciale e Responsabile degli Eventi della Lega Basket di Serie A. 

Nel suo nuovo incarico di Direttore del Torneo Aloi – che è stato presentato dal Presidente FIR Marzio Innocenti ai vertici delle Società del massimo campionato in occasione di una riunione collettiva svoltasi a Bologna – coordinerà lo sviluppo complessivo del prodotto Peroni TOP10, collaborando con la struttura sotto il profilo commerciale, sportivo e strategico. 

“La scelta di un professionista dello sport come Marco Aloi conferma la centralità del Peroni TOP10 nella visione del Consiglio Federale e la nostra volontà di proseguire nel percorso intrapreso sin dall’inizio della nostra gestione, per rendere il Peroni TOP10 pienamente funzionale alle esigenze dell’alto livello. 

Marco ha dimostrato nei nostri colloqui di possedere i requisiti e l’entusiasmo necessari per indirizzare il massimo campionato e le nostre Società verso quello che crediamo possa costituire, per il nostro più importante trofeo nazionale, il miglior futuro possibile, agevolandone la crescita in tutte quelle aree necessarie alla costruzione di un prodotto efficace, appassionante ed appetibile commercialmente” ha detto il Presidente della FIR, Marzio Innocenti.    

“Il Peroni TOP10 è un grande campionato, con alle spalle storia, passione, radicamento sul territorio. Tutti elementi che sono alla base dello sviluppo di un prodotto che ha tutte le caratteristiche per potersi posizionare ancor più efficacemente di quanto non accada sul mercato dello sport italiano e internazionale. Il mio obiettivo, insieme alla FIR ed alle Società, è quello di collaborare al fine di costruire un percorso di condivisione e di applicazione concreta di buone pratiche e di una “vision” condivisa, che possa portare ad una crescita di tutti gli stakeholders coinvolti, nell’interesse del Campionato e dell’intero movimento” ha dichiarato Marco Aloi.