Per i giovani rugbisti ‘andare in meta’ non significa solo schiacciare il pallone ovale oltre la fatal linea bianca. Per i giovani atleti livornesi, in questo periodo storico del tutto particolare, pesantissimamente condizionato dall’emergenza della pandemia, ‘andare in meta’ significa riprendere la ‘vera attività rugbistica’, quella caratterizzata da allenamenti con contatto. Da questo martedì 20 aprile, gli under 16 della franchigia livornese del Granducato (nati negli anni 2005 e 2006) e gli under 14 dei Lions Amaranto Livorno (nati negli anni 2007 e 2008) possono effettuare, sui terreni di gioco del plesso ‘Emo Priami’ di Stagno, sedute con mischie e placcaggi. Si torna, dopo oltre un anno d’attesa, al ‘classico’ contatto, quello tanto caro ai rugbisti. Gli atleti delle due formazioni giovanili livornesi si sono limitati per un lungo e interminabile lasso di tempo ad allenamenti basati solo su esercizi di carattere fisico-atletico. Ora si può voltare pagina. I giocatori under 16 del Granducato e gli under 14 dei Lions si sono sottoposti nella serata di lunedì 19 aprile, al test rapido (tampone rinofaringeo) antigenico, step necessario ed essenziale per cominciare l’attività di allenamento con contatto. I test, curati da personale sanitario autorizzato, sono stati effettuati nella stanza adibita ad infermeria dell’‘Emo Priami’, l’ampissimo e funzionale impianto sportivo in gestione agli stessi Lions Amaranto. Tutti i giocatori presenti sono risultati negativi e dunque, secondo il protocollo previsto, possono iniziare l’attività con contatto. Per tali atleti, il ‘secondo giro’ di tamponi è previsto lunedì 26 aprile. Le formazioni under 16 e under 14, al pari delle squadre seniores e degli under 18 sono considerate, dalla Fir, attive in campionati di preminente interesse nazionale. Per costoro, da questo mese di aprile, rispettando il protocollo relativo ai tamponi, sono consentite le sedute con il classico ‘contatto’. Poi, eventualmente, da giugno, sarà possibile pure la disputa di partite (facoltative, senza titoli sportivi in palio). Un’ipotesi che sarà valutata dal Granducato e dai Lions in seconda battuta. Ed ecco il lungo elenco dei giocatori under 16 Granducato e under 14 Lions risultati negativi al test e dunque pronti ‘ad andare in meta’, o meglio pronti ad iniziare l’agognata attività di contatto. Granducato under 16: Nicholas Angemi, Gioele Argenti, Leonardo Bacci, Nico Bernini, Gabriele Casalini, Nicola Consani, Giacomo Contini, Alessio Fabozzi, Lorenzo Fappiano, Lorenzo Giorgi, Lorenzo Iacopini, Dario Mainardi, Francesco Parziale, Riccardo Pellegrini, Lorenzo Porciello, Nico Quercioli, David Spagnoli, Omar Spagnoli, Luca Zampini, Cristian Zingoni. Lions under 14: Gianluca Munafò, Tommaso Bianucci, Vittorio Meini, Edoardo Giusti, Federico Perciavalle, Mattia Longhi, Diego Giudici, Edoardo Falchi, Gabriel Profeti, Diego Orifici, Filippo Bani, Andrea Torrini, Diego Ungarini, Giorgio Cozzolini, Riccardo Melani, Giacomo Ubaldi, Matteo Russo, Luca Del Nista, Enzo Monti, Alessio Di Blasi, Raul Rum, Leonardo Fabbri, Giordano Taddei, Gabriele Casini, Rocco Pavesi, Matteo Nuti, Edoardo Braccini, Brian Strumi, Niko Rotondo. Gli under 18 del Granducato (nati nel 2002, 2003 e 2004), dopo il ‘primo giro’ di tamponi, di questo martedì 20, inizieranno le sedute con contatto mercoledì 21.