Sarà, quella del prossimo 27 settembre, una data particolarissima per lo sport livornese. In quel venerdì di inizio autunno, ricorreranno i dieci anni dall’inizio di un progetto extra-tecnico, di grande valenza sociale, grazie al quale i Lions Amaranto sono andati in meta. Sabato 27 settembre 2014 alcuni giocatori amaranto dettero corpo ad una iniziativa che poi, nel giro di appena due lustri ha riscosso un successo notevole. Quel giorno, accompagnati dal presidente della società dei Lions Amaranto Mauro Fraddanni, dall’allenatore Manrico Soriani (che, affiancato dai dirigenti dell’associazione ACSI è stato il vero ideatore della kermesse stessa) e dai rappresentanti del Comitato Toscano della FIR, Marco Bertocchi e Claudia Cavalieri, vventidue atleti (Marco Lorenzoni, Dario Testi, Bryan Barresi, Leonardo Ciandri, Leonardo Demiri, Matteo Magni, Alessio Margelli, Andrea Filippi, Maurizio Sarno, Antonio Baselice, Davide Mantovani, Gabriele Saviozzi, Luca Baroni, Carlo Cantini, Andrea Bigongiali, Alessandro Lampugnale, Vittorio Abbiuso, Paolo Ciandri, Stefano Vestri, Andrea Caputo, Fabio Ciliegi e Claudio Morreale) portarono all’interno del carcere de ‘Le Sughere’ un pallone ovale e dettero vita, sul terreno di gioco dell’istituto penitenziario livornese, ad un allenamento piuttosto sostenuto, con tanto di partitella in famiglia. Durante la seduta, lunga circa 60 minuti, furono sviluppate varie fase di gioco e furono mostrati i fondamentali dello sport del rugby. I circa 100 detenuti presenti nelle tribunette rimasero colpiti e mostrarono entusiasmo e grande partecipazione emotiva. Da quel giorno, grazie al lavoro dei Lions, ed in particolare grazie all’impagabile opera svolta dallo stesso Soriani e dai suoi colleghi-allenatori Michele Niccolai e Mario Lenzi, iniziarono i veri allenamenti per i detenuti. La formazione, con grande autoironia, è stata battezzata, dagli stessi detenuti ‘Pecore Nere’. Dopo la disputa delle prime amichevoli – con l’appoggio dell’Associazione Amatori Rugby Toscana, che ha consentito di far partire ufficialmente il porgetto, con la FIR -, il 24 settembre 2019, cinque anni dopo quel pallone portato per la prima volta all’interno de ‘Le Sughere’, fu annunciata, in conferenza stampa la grande novità: le ‘Pecore Nere’ hanno iniziato a disputare il campionato amatoriale Old. L’iniziativa è proseguito anche dopo la prematura scomparsa di Manrico Soriani, al quale, il 22 maggio 2022 è stato intitolato – alla presenza tra gli altri del presidente federale Marzio Innocenti – il nuovo sintetico posto all’interno del carcere. Ovviamente le ‘Pecore Nere’ giocano il torneo con speciali deroghe: in campo possono essere impiegati anche atleti under 35 e le loro partite si giocano tutte quante in casa. Per le dimensioni ridotte dell’impianto, gli incontri si disputano con soli 13 elementi, con mischie composte da sei, e non otto, elementi.