A Promotica non riesce la settima meraviglia. Biella ferma i Centurioni sul 24 pari nella gara disputata ieri al Maw Stadium di Villa Carcina La sconfitta della capolista Parabiago porta i rossoblù a due punti dai vertici di classifica e aumenta il rammarico per un’occasione sprecata, quella di oggi sul campo di casa.

Il match. Una disattenzione in fase iniziale viene immediatamente punita da Biella che recupera l’ovale e si inserisce sulla sinistra della difesa valtrumplina, marcando in tuffo con Travaglini. Superregui trasforma lo 0-7. Il contrattacco porta i primi punti con il calcio piazzato di Bronzini.

Gara molto fisica al Maw. Entrambe le formazioni mettono sul campo la potenza dei propri atleti che porta in campo una fase di battaglia fatta di impatti granitici a caccia del possesso territoriale. Sale in cattedra Scheepers, che carica a testa bassa e travolge gli avversari con una cavalcata che porta al controsorpasso rossoblù. E’ travolgente anche la replica degli ospiti che fanno tutto il campo con la sgroppata di Ramaboea per l’8-14 al 35’.
Promotica prova a sfruttare la superiorità numerica per il cartellino giallo sventolato al biellese Loretti al 38’ con la prima touche del secondo tempo che porta ad un carrettino fermato irregolarmente dalla difesa ospite, e quindi alla meta tecnica del 15-14 in favore dei Centurioni.

Al 57’ il cartellino giallo a Bronzini porta ad una fase di apnea la formazione di casa che torna a subire la meta al 63’. La risposta è nel piede di Muzzi che spedisce in mezzo all’acca in due occasioni, prima al 65’ da distanza siderale e poi al 68’ riportando in equilibrio (21-21) la sfida. Benettin dalla piazzola torna a far male al 78’ con il piazzato del 21-24. Promotica all’80’ ricaccia il grido di gioia biellese in gola con l’ennesima buona piedata di Muzzi, che griffa il 24-24 finale

Roberto Marchiori, Coach di Promotica Centurioni. «Ci aspettavamo una partita dura, ed è stata durissima. Noi abbiamo portato il gioco per gran parte del tempo di gioco ma tanti piccoli sbagli hanno permesso a Biella di approfittare. Proprio da due errori sono arrivate le loro due mete. Non siamo stati molto efficaci in attacco. Più volte ci siamo portati a ridosso della zona di meta ma per imprecisioni e per scelte sbagliate abbiamo vanificato il lavoro fatto. Abbiamo lavorato sulla gestione e sul controllo di gioco, ma non abbiamo avuto la forza di imporre il nostro gioco e di frenare le fiammate del Biella. Ci attende una settimana di lavoro in preparazione di una sfida chiave per il nostro cammino quella che si giocherà sabato prossimo sul campo del Cus Milano (quarta forza del girone, subito dietro Promotica, ndr). Sarà una sfida molto dura. Dobbiamo continuare a lavorare. L’importante è non aver perso oggi e aver mantenuto le posizioni di vertice».

Un match per dire “no” alla violenza sulle donne. Proprio in occasione del match di ieri, è stato lanciato il progetto “Centurioni per Vivadonna”, l’importante campagna di sensibilizzazione contro la violenza di genere che prevede la diffusione di due video dedicati – con la partecipazione straordinaria di atleti e atlete del club rossoblù – e di una raccolta fondi. L’iniziativa è stata presentata ufficialmente da Ivonne Valcamonico, Assessora pari opportunità e centro antiviolenza comunità montana di valle Trompia, Viviana Cassini (presidente dell’associazione Casa delle Donne di Brescia che gestisce il centro antiviolenza VivaDonna), Clara Ricci (componente del comitato organizzativo dell’associazione Vivadonna), Moris Cadei (sindaco di Villa Carcina), Vittorio Musso (dirigente Fir), Luca Raza (Gm Promotica Centurioni) e Ottorino Bugatti (presidente dei Centurioni). Sui canali social di VivaDonna e del club dei Centurioni sono presenti tutte le informazioni per aderire alla campagna di sensibilizzazione e per dare un contribuito alla causa.