Biella, Stadio del Rugby – domenica 3 novembre 2024

Campionato di Serie A Gruppo 1, IV Giornata

Biella Rugby v Cus Torino 34-34 (24-12)

Marcatori: p.t. 5’ m. F. Righi tr Price (7-0), 7’ m. Gilligan tr. Price (14-0), 17’ c.p. Price (17-0), 24’ m. Nastaro tr. Price (24-0), 30’ m. Cavallaro n.t. (24-5), 37’ m. Bau Milki tr. Zanatta (24-12). s.t. 43’ c.p. Zanatta (24-15), 54’ m. Scatigna tr. Price (31-15), 22’ m. Perrone tr. Zanatta (31-22), 27’ c.p. Price (34-22), 32’ m. Perrone tr. Zanatta (34-29), 80’ m. Cavallaro n.t. (34-34)

Biella Rugby: Ghelli; Morel (56’ Negro), Gilligan, Grosso, Nastaro; Price, Loro (76’ Besso); Vezzoli (cap.), Perez Caffe, M. Righi (72’ L. Loretti); F. Righi (55’ De Biaggio), Panaro (57’ Mondin); Lipera (56’ Vecchia), Scatigna (62’ Casirgahi), J.M. Ledesma (56’ De Lise).

All. Alberto Benettin

Cus Torino: Reeves; Civita, Torres, Solano (62’ Bolognesi), Cavallaro; Zanatta, La Terza (57’ Truffa); Quaglia, Perrone (79’ Roncon); Riccardi; Barbi, Andreica; Araujo (62’ Muciaccia), Bau Milki (48’ Cataldi), Valleise (62’ Checchini). Non entrati: Lombardo, Senatore 

All. D’Angelo

Arb.Vinci Filippo (Rovigo)

AA1 Panin Marco (Rovigo), AA2 Zerbinati Alessandro (Rovigo)

Cartellini: 30’ giallo a Perez Caffe (Biella Rugby); 48’ giallo a Panaro (Biella Rugby); 50’ giallo a Cavallaro (Cus Torino); 22’ giallo a Vezzoli (Biella Rugby); 36’ giallo a Ghelli (Biella Rugby)

Calciatori: Price (Biella Rugby) 6/7; Zanatta (Cus Torino) 4/6

Note: giornata soleggiata, 18° circa, campo in ottime condizioni. Spettatori circa 600.

Punti conquistati in classifica: Biella Rugby 3; Cus Torino 3

Player of the Match: Daniele Grosso (Biella Rugby)

 

Campionato Maschile Serie A – Girone 1 – Giornata 4. Rugby Milano – Capitolina 27-24; Avezzano – Paese 26-34; Biella Rugby – Cus Torino 34-34; Cavalieri Parto Sesto –  Petrarca 29-30; Parabiago – Verona 37-26.

Classifica. Rugby Paese punti 20; Verona e Parabiago 15; Biella Rugby 13, Cus Torino 12; UR Capitolina 11;  Petrarca Padova 9; Rugby Milano 6;  Avezzano e Cavalieri Prato Sesto 3. 

 

 

 

Un derby dai mille volti quello giocato oggi a Biella contro Cus Torino e terminato in parità 34-34 dopo un parziale di 24-12 che lasciava intravvedere la supremazia di Biella per buona parte della prima frazione.

Il clima quello teso e festoso allo stesso tempo, tipico di un derby, ha accompagnato la discesa in campo delle due squadre che hanno dato vita sin dai primi minuti a scontri ruvidi e aggressivi. Biella marca il proprio territorio sbloccando il punteggio al 5’: da rimessa laterale super drive che precorre quasi venticinque metri con guizzo finale di Franco Righi. Troppo angolato il punto, così Price non riesce nella trasformazione. Biella incalza: costruisce gioco fino ai ventidue avversari quando capitan Vezzoli trova lo spazio e si dirige solo verso il centro dei pali prima dell’assist su Gilligan che arriva in supporto e segna la seconda meta. Al 17’ il piazzato di Price. Poco Cus Torino e tanto Biella quando al 24’, gli universitari in touche nei ventidue biellesi, lanciano troppo lungo. Biella raccoglie, apre la palla fino all’ala che attraversa il campo in solitaria per scaricare al centro dei pali. Meta di Nastaro, Price trasforma il 21-0. Efficace la reazione di Torino che prima dello scadere riesce a segnare due mete, la prima all’ala, la seconda in maul per il parziale di 24-12.

Se al 30’ del primo tempo, Biella ha giocato in inferiorità numerica per 10’ a causa del giallo a Perez Caffe, la ripresa è quasi interamente giocata con soli quattordici uomini a causa dei quattro gialli inflitti anche a Panaro, Vezzoli e Ghelli. Una sola sospensione temporanea per Cus Torino al 50’ per un totale di cinque cartellini. Decisioni del direttore di gioco che non si discutono, ma che sul terreno di gioco alimentano nervosismo che incide sul fluire delle azioni determinando blocchi di fasi sconnesse. Nel disordine i biancocelesti si portano avanti al piede al 43’ e i padroni di casa trovano la meta del bonus al 54’ segnata al termine di una maul avanzante da Scatigna, trasformata da Price. Da qui il caos. Ne esce bene Cus Torino che recupera tre marcature negli ultimi venti minuti per centrare un 34-34 che non soddisfa nessuno.

Alberto Benettin, head coach Biella Rugby: “Non è il risultato che volevamo e secondo me neanche quello che meritavamo. Abbiamo giocato veramente bene e ci siamo portati avanti nel punteggio, poi Cus Torino ha recuperato, ma è ovvio che con quattro gialli e tanti calci contro è difficile rimanere in partita. Bravi i ragazzi che si sono battuti fino all’ultimo. Io sono a Biella da cinque anni e abbiamo sempre guardato con ammirazione Cus Torino considerandola ‘la squadra da battere’ per eccellenza, i più forti. Mi dispiace, ma oggi, a dispetto del punteggio a tabellone che ci ha visti a pari merito, i più forti in campo eravamo noi”.