Venerdì pomeriggio l’Under 14 del Padua Rugby Ragusa ha affrontato i pari età dell’AudaxClan.
Le prime fasi della partita hanno visto i tuttoneri andare alla ricerca della meta ma l’attenta difesa dei biancazzurri ha ben arginato gli assalti avversari.
I paduini di Antonio Modica però nulla hanno potuto quando, dopo una fase stagnante a centrocampo, gli avanti audaxini sono riusciti a superare la linea di meta. La segnatura non è stata poi trasformata.
Il punto subito ha prodotto l’effetto di pungolare i paduini e dopo pochi minuti ci pensa il solito Gabriele Ragusa (oggi per la verità non molto in forma) a mettere le cose in chiaro con una sgroppata delle sue, andando a posare l’ovale quasi al centro dei pali. Ricardo Cilia trasforma e il primo tempo finisce con il risultato di 7 a 5.
Nel secondo tempo la musica non cambia, con l’Audax alla ricerca della meta e il Padua che si difende sui propri venticinque e come spesso succede, per una incertezza difensiva, gli avanti tuttoneri trovano il secondo varco andando a meta, anche questa non trasformata.
Si alza allora l’incitamento dei sostenitori del Padua, ma ciò che produce effetto è la tirata d’orecchie che i ragazzi in maglia biancazzurra subiscono dal loro allenatore.
La frustata mette le ali ai piedi di Marco Criscione che recuperata una palla poco prima della metà campo, si produce in uno slalom tra i difensori dell’Audax andando a marcare la meta, che poi non viene trasformata.
Sulle ali del vantaggio ci ripensa ancora Gabriele Ragusa ad allungare, con una delle sue galoppate solitarie che lascia gli avversari interdetti mentre dopo 40 metri di corsa va a depositare l’ovale al centro dei pali. Lorenzo Dimartino trasforma.
A questo punto la partita non ha più storia anche perché i ragazzi dell’Audax iniziano commettere diversi errori e la difesa del Padua controlla gli avanti avversari con sufficienza.
Il triplice fischio finale del signor Cappello, che ha dato ancora una volta dimostrazione di professionalità nel rapporto educativo sportivo in campo con i ragazzi, manda tutti i protagonisti negli spogliatoi, con l’obbiettivo successivo del terzo tempo presso la Club Hause del Padua.
La gioia della vittoria viene anche manifestata dai genitori e dai tifosi che hanno ricevuto il ringraziamento dei giocatori sotto la tribuna.
Questa i 17 paduini: Gabriele Ragusa, Fabrizio Migliorisi, Marco Criscione, Leonardo Chessari, Francesco Digiorgio, Ricardo Cilia, Giammarco Cilia, Fabio Micieli, Salvatore Carnazza, Daniele Nifosì, Lorenzo Dimartino, Eugenio Garofalo, Niccolò Covato, Ruben Testa, Salvatore Quarrella, Hadi ElBarbir, Igor Lucifora.