Con il debutto ufficiale sulla panchina di Max Vinti, il Padua torna in campo dopo una settimana di sosta forzata. Di fronte le temibili Aquile di Enna.

Dopo una settimana di pausa, a causa all’indisponibilità del Tomaselli di Caltanissetta dove avrebbe dovuto affrontare la forte Nissa (l’incontro sarà recuperato domenica 4 novembre), il Padua torna in campo, nella ciusa del Petrulli, per la terza giornata di andata del campionato di serie C di rugby. Di fronte avrà le Aquile di Enna, una squadra finora sempre battuta dai ragusani, ma sempre solo dopo aver sudato le proverbiali sette camicie.
«La pausa non prevista ci ha fatto male», ha dichiarato il coach biancazzurro Max Vinti, «perché non giocando con continuità non si riesce a prendere il ritmo partita. Ma d’altra parte, il campo della Nissa domenica scorsa non era disponibile e dunque c’è poco da recriminare».
Prima di dire la sua sul prossimo impegno della propria squadra, coach Vinti è però voluto tornare sul derby: «Ho rivisto varie volte la registrazione della partita e sono soddisfatto per quello che hanno fatto i miei uomini, per come sono riusciti ad imporre il nostro gioco fatto di più fasi, velocità e grinta. È vero, nel primo tempo forse abbiamo sofferto un po’ più del previsto, ma alla fine i veri valori sono venuti fuori. Senza nulla togliere alla forza dell’AudaxClan, la partita l’abbiamo fatta noi, riusciti a vincere nettamente e conquistando anche il punto di bonus che, se non erro, è il primo del Padua nella storia dei derby iblei».
Ma il passato, per quanto piacevole, è ormai passato e bisogna invece iniziare a pensare al futuro, futuro che ha la maglia giallonera e risponde al nome di Aquile di Enna.
Ancora Vinti: «Non bisogna guardare al nome della squadra che incontreremo.  Noi dobbiamo affrontare tutti gli avversari come se fossero fortissimi. Dobbiamo vincere mettendo in pratica il nostro gioco».
Parole, queste, di chi sa di essere forte e punta sulle proprie capacità per portare domenicalmente a casa i cinque punti. Ma per il prossimo incontro il Padua probabilmente non potrà contare su tutti gli effettivi, visto che il Petrulli continua a mietere vittime.
Di questo però non sembra preoccuparsi troppo l’allenatore ibleo. «Fin dall’inizio della preparazione ho detto che a mia disposizione ho 25 / 27 titolari. Quindi se domenica non dovessi disporre di qualche elemento non ne farò un dramma perché ho fiducia in tutti i ragazzi e so che posso contare su ognuno di loro. So che, cambiando qualche uomo, il risultato non cambierà. Purtroppo diversi sono gli infortunati e non so quanti riuscirò a recuperarne per domenica. Credetemi, non mi piace piangere, lamentarmi, ma le condizioni del campo Petrulli sono veramente vergognose; a ogni inizio allenamento ci raccomandiamo a tutti santi perché alla fine i ragazzi escano sulle proprie gambe».
Ad aprire la giornata rugbystica ci sarà l’incontro tra le Under 16 delle due società, incontro valido per la terza giornata del campionato di categoria che al momento vede in testa l’Amatori Catania con 9 punti e, a seguire Briganti di Librino a 5, Enna e Misterbianco a 4, Audax a 3 e Padua a 2 punti ma con una partita in meno. Per i ragazzi di Peppe Gurrieri, l’incontro è di importanza fondamentale per il prosieguo del campionato.
Dunque, l’appuntamento per gli appassionati del rugby è alle ore 13 per la gara delle formazioni giovanili e alle ore 14:30 per quella delle squadre senior. In quest’ultima ci sarà, finalmente, il debutto ufficiale sulla panchina del Padua di Max Vinti. «Ne sono felice, finalmente potrò vedere da vicino i miei ragazzi. Dalla panchina spero di trasmettere loro un po’ del mio entusiasmo, anche se so che non ce ne sarà bisogno».

Ufficio stampa Padua Rugby Ragusa

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