“Se strategicamente cambieremo qualcosa sabato per la sfida dell’Argentina? Forse, ma per sapere cosa dovrete aspettare la partita”.
Il CT dell’Italrugby Conor O’Shea non si lascia sfuggire l’opportunità di una battuta nella conferenza stampa che, all’NH AngloAmerican di Firenze, fa seguito all’annuncio della formazione per il Crédit Agricole Cariparma Test Match di sabato al “Franchi” di Firenze contro i Pumas argentini.
“L’Argentina è decima nel ranking, ma è una squadra più forte delle Fiji sotto ogni aspetto. In crisi? Non credo proprio, parliamo di una squadra che gioca costantemente contro le migliori squadre al mondo”.
“Contro Fiji – ha detto il tecnico irlandese dell’Italia – abbiamo creato molte opportunità, specialmente nel primo tempo e questo ci ha dato fiducia e energia. E’ stata una grande vittoria per noi. Palla in mano, contro l’Argentina dovremo essere più precisi e capitalizzare maggiormente. Pazienza e precisione saranno la chiave del match, sono sicuro che se costruiremo tanto quanto a Catania e avremo maggiore attenzione, a fine partita sarò molto soddisfatto”.
“Non credo – ha concluso O’Shea – che l’Argentina abbia nascosto qualche aspetto del proprio gioco a Twickenham contro l’Inghilterra, non li ho visti giocare un rugby diverso da quello che hanno messo in mostra nel Championship. Posso dire che senza dubbio la nostra pazienza in difesa sarà molto, molto importante perché sicuramente i Pumas punteranno a mantenere il possesso per molte, molte fasi”.