Offrire opportunità e supporto concreto a giocatrici e giocatori dell’high performance, per permettere loro di esprimere il massimo potenziale sia dentro che fuori dal campo grazie ad un percorso di sviluppo personale e professionale integrato, in grado di garantire equilibrio tra vita privata e carriera sportiva.
È questa la finalità di “Oltre la mischia”, il Player Development Program presentato allo Stadio Olimpico di Roma domenica 23 febbraio – prima del calcio d’inizio di Italia v Francia, terza giornata del Guinness Sei Nazioni Maschile – progettato da G.I.R.A. (Giocatori d’Italia Rugby Associati) e che concilia la missione dell’associazione giocatori con la visione tecnica della Federazione Italiana Rugby, volta a uno sviluppo olistico di atlete e atleti.All’interno della progettualità, che ha coinvolto in sede di definizione tutti gli stakeholders primari del rugby italiano d’alta prestazione, trova la sua naturale collocazione il “Percorso di orientamento professionale” ideato e promosso da Vittoria Assicurazioni, main sponsor FIR, che fornirà il proprio contributo concreto attraverso un focus formativo specifico sugli aspetti legati all’educazione finanziaria ed assicurativa, oltre ad attività di formazione e tutoraggio per la definizione di un progetto di carriera extra sportivo. Si tratta dell’avvio di un percorso di valore condiviso che, come sottolineato nell’intervento di apertura da Omar Hassanein – Presidente dell’International Rugby Players (IRP), l’Associazione Internazionale dei giocatori di rugby – permette al rugby italiano di affiancarsi alle altre Nazioni Tier 1 della scena internazionale, dalla Francia al Regno Unito, dalla Nuova Zelanda all’Australia.Sarà possibile così, per tutte le componenti del movimento coinvolte, lavorare sinergicamente alla promozione verso atlete ed atleti di alto livello, o impegnati nella formazione verso l’alta prestazione, di un approccio culturale orientato alla doppia carriera, affiancandoli per tutto il loro percorso sportivo e supportandoli in una efficace conciliazione tra le crescenti esigenze dell’attività sportiva e la maturazione di conoscenze e competenza funzionali a un futuro inserimento nel mondo del lavoro.
“Abbiamo lavorato a stretto contatto con Valerio e il team di GIRA per stabilire un PDP corrispondente agli standard internazionali. Il pieno sostegno della FIR e di Vittoria Assicurazioni è fondamentale per garantire il successo del programma negli anni futuri. Allo stesso modo, come International Rugby Players, continueremo a contribuire ad “Oltre la mischia” attraverso il nostro network globale per condivisione di know how tra i nostri membri. Un PDP adeguatamente funzionante non è solo importante per supportare i giocatori fuori dal campo, ma anche parte integrante e funzionale alle esigenze dell’high performance” ha detto Omar Hassanein, Presidente di International Rugby Player Association.
Leonardo Ghiraldini, Centurione Azzurro ed ex Capitano della Nazionale, oggi Consigliere Federale in quota giocatori con delega all’Area Tecnica e Strategic Advisor & Evolution Guide presso un’azienda impegnata nell’evoluzione sostenibile, ha dichiarato: “Giocatrici e giocatori sono uno stakeholder primario del nostro sistema, ed è anche una nostra responsabilità creare le condizioni perchè la loro formazione umana e professionale vada di pari passo con quella sportiva. Oggi le necessità dell’alto livello sono sempre più stringenti e totalizzanti, e proprio per questo diventa esponenzialmente più importante offrire a chi intraprende la carriera sportiva un panorama più vasto, che possa permettere loro di costruire un futuro sostenibile fuori dal campo da gioco, ponendo da subito le fondamenta per un’evoluzione complessiva della persona-atleta sin dal suo ingresso nel sistema-rugby. Si tratta di una tappa centrale nell’evoluzione del nostro modello e, a nome del Presidente e di tutto il Consiglio, ringrazio tutte le realtà che hanno lavorato attivamente per dare concretezza a questa progettualità”.
Valerio Bernabò, Azzurro n. 569, Board Member di G.I.R.A. con delega alla progettazione del Player Development Program dell’associazione, ha spiegato come “Il posizionamento internazionale di G.I.R.A. ci ha consentito di essere a diretto contatto con professionisti che fanno del PDP un asset strategico per la crescita sostenibile dei rispettivi movimenti rugbystici, mettendoci nelle condizioni ideali per sviluppare un programma capace di rispondere ai bisogni ed alle esigenze delle nostre atlete e dei nostri atleti.
Siamo orgogliosi di avviare grazie e insieme a FIR un progetto tanto ambizioso quanto stimolante che mette al centro la persona, valorizzandone tanto gli aspetti legati alla performance sportiva quanto quelli inerenti la crescita personale.
Ci teniamo inoltre a ringraziare, come G.I.R.A., il Dott.Matteo Esposito, Co-Founder e Sustainability Manager CMA Srls, per la co-progettazione ed il Professor Corrado Beccarini, storico formatore della Scuola dello Sport del Coni, per il determinante contributo scientifico e di visione”.
Francesco Ascione, Direttore Sportivo FIR, ha aggiunto: “Contribuire al processo educativo delle rugbisti e dei rugbisti italiani della vision della Federazione Italiana Rugby e trova oggi una prima applicazione. concreta. Attraverso la messa a disposizione del Player Development Program per le atlete e gli atleti internazionali e per tutti coloro che partecipano alla formazione d’élite manteniamo la persona al centro del nostro progetto, coinvolgendo ed ispirando le nostre risorse più preziose, gli atleti, e contribuendo ad indirizzarli verso il proprio futuro con strumenti che vanno ben oltre quelli acquisiti sul campo”.
“Affiancare la Federazione, ma soprattutto gli atleti, in un questo nuovo ed entusiasmante progetto è per noi di Vittoria Assicurazioni un onore e un motivo di orgoglio perché ci permette di perseguire due obiettivi a cui teniamo particolarmente: diffondere la cultura assicurativa da un lato e formare una potenziale nuova generazione di Intermediari dall’altra. Supporteremo concretamente i giocatori delle Nazionali Seniores nella scrittura del nuovo capitolo lavorativo che si aprirà dopo il ritiro dall’attività agonistica con la certezza che ritroveremo la stessa passione, professionalità e tenacia che vediamo sul campo durante ogni match” ha dichiarato Matteo Campaner, Direttore Generale di Vittoria Assicurazioni.