Anche Mirano avrà la propria area Hospitality.
Ne è convinto Stefano Cibin, neo presidente della Società bianconera mentre spiega il suo progetto per il “Comunale” di via Matteotti: “lo stadio, così com’è, ci sta stretto perché limita moltissimo quello che è uno dei capisaldi del Rugby, ovvero il Terzo Tempo. Abbiamo l’esigenza di concedere maggiore spazio al l’accoglienza dei tifosi ed a tutte quelle attività di contorno che contribuiscono fortemente all’aspetto di socializzazione che fa parte integrante del nostro sport”.
“L’idea di fondo è quella di ricavare uno spazio a bordo campo” – prosegue Cibin – “situato a nord dell’area di gioco, dietro la meta, che sia delimitato da una staccionata e subito riconoscibile. Una zona in cui possano trovare collocazione diversi stand per l’accoglienza dei tifosi durante il Terzo Tempo e che possa divenire, nel contempo, elemento distintivo e di riferimento con la presenza dei nostri partners per le attività sociali (AIPD in primis) e per le famiglie in genere, con l’individuazione anche di uno spazio giochi dove i bimbi possano giocare mentre i genitori si godono la partita.”
Direttamente collegato alla Club House, nel nuovo spazio non solo si potrà godere di una cucina dedicata e dell’immancabile spina per la birra ma lo si potrà utilizzare per ogni evento organizzato dalla Società, come supporto logistico durante i concentramenti del Minirugby o per le feste a tema. Inoltre, vi si potrà accedere anche con gli amici a quattro zampe, favorendo quindi la visione dei match anche a chi non intende lasciare a casa il proprio cane.
Un vero e proprio progetto su carta ancora non esiste ma le idee di Cibin sono chiare, come è chiaro che metterle in opera non sarà cosa semplice e nemmeno economicamente indolore. Proprio per quest’ultimo motivo l’intenzione è quella di procedere un po’ per volta, secondo le risorse disponibili e senza gravare eccessivamente sul bilancio societario.
A voler dare l’esempio per la realizzazione della nuova area saranno i giocatori della Prima Squadra che, forti di quello che oramai è diventato l’appuntamento fisso di fine agosto, malgrado il periodo di vacanza hanno risposto compatti all’appello del Presidente ed hanno organizzato per sabato 22 agosto una giornata di lavoro collettivo per iniziare a dare vita a quello che oramai viene chiamato “progetto Hospitality”.
“Come ad ogni inizio stagione” – spiega orgoglioso il capitano della Prima Squadra Andrea Tonellotto – “ci siamo resi disponibili a dare il nostro contributo per migliorare le condizioni di quella che molti di noi ritengono la propria seconda casa. I ragazzi hanno risposto con entusiasmo all’idea di mettersi all’opera per questo progetto, convinti del valore aggiunto che questo nuovo spazio potrà dare al Club. Sabato 22 agosto ci ritroveremo per fare pulizia e rimuovere tutti gli ostacoli (pali per manifesti pubblicitari, arbusti e ramaglie, sporcizia e quant’altro troveremo) che oggi impediscono l’utilizzo dell’area. È una cosa che facciamo con piacere ed i primi utilizzatori della nuova area Hospitality saremo proprio noi con la seconda edizione del “Rugby Mirano Circus Party” già programmata per sabato 29 agosto e per la quale vi aspettiamo numerosi.”