Dal sito minirugbysicilia.blogspot.it:
Sara è la più piccola di tre sorelle che hanno cominciato insieme a giocare con la palla ovale. Sara è quella più imprevedibile perchè è quella che parla meno e guarda di più. Sara ascolta il mondo attorno a sè… osserva gli altri nei gesti e negli occhi, a lungo, senza staccare i suoi da loro… li osserva pensare mentre giocano, frenati dai ragionamenti e dai timori di sbagliare e di andare subito a meta. Sara no… Sara che racchiude nel suo istinto il gioco senza altri pensieri che quelli del gioco no… lei segue solo le tracce della vita mentre si sviluppa… così come viene… rimbalzo dopo rimbalzo… libera e senza limiti alle possibilità…. adattandosi di volta in volta a tutto… sfruttando di essa tutte le possibilità senza timore di contraddirsi… tutto il contrario di tutto… quindi ogni cosa. Sara…con la sua palla ovale sempre stretta vicino al cuore non la ferma nessuno. ( foto di Andrea Jakomin ).