MIKE CATT LASCIA LA FEDERAZIONE ITALIANA RUGBY DOPO LA RWC 2019
Roma – La Federazione Italiana Rugby e Irish Rugby Football Union hanno congiuntamente ufficializzato oggi che Mike Catt, allenatore dell’attacco della Nazionale Italiana Rugby, concluderà il proprio impegno con FIR al termine della Rugby World Cup 2019 per iniziare una nuova collaborazione tecnica nello staff della squadra irlandese.
“Lo sport professionistico comporta sempre dei cambiamenti. Ho parlato qualche tempo fa con Mike relativamente al suo futuro con l’Italia e so quanto sia determinato a concludere il proprio cammino con noi sviluppando al massimo il potenziale che abbiamo all’interno del nostro gruppo” ha dichiarato il Commissario Tecnico della Nazionale Italiana Rugby, Conor O’Shea. “Con questo cambio all’orizzonte– ha proseguito O’Shea – stiamo definendo gli ultimi dettagli per portare all’interno del nostro staff un allenatore di livello internazionale dopo la Rugby World Cup, guardando sin d’ora oltre ai Mondiali e verso il 6 Nazioni 2020. Ma questi sono piani per il futuro, il presente ci vede totalmente concentrati sulla Rugby World Cup”.
David Nucifora, IRFU Performance Director, ha dichiarato: “Mike porterà porterà esperienza all’interno dello staff tecnico della Nazionale grazie alle sue esperienze al più alto livello del rugby internazionale. E’ stato un atleta intelligente e innovativo e ha mantenuto queste caratteristiche nel suo approccio come allenatore e nello sviluppo dei giocatori. Siamo certi di aver raggiunto un accordo con un tecnico di talento che aggiungerà un significativo valore alla Nazionale e più in generale al sistema irlandese”.
“Non vedo l’ora di volare in Giappone per i Mondiali e vedere i nostri Azzurri mettere in mostra tutto il proprio potenziale e raggiungere gli obiettivi che ci siamo posti” ha dichiarato Mike Catt. “Ovviamente sono onorato dell’opportunità che mi verrà data in futuro dall’Irlanda ma mi concentrerò su questa nuova sfida solo dopo aver dato tutto me stesso per l’Italia e per questo gruppo di giocatori”.