Dopo Inghilterra ed Irlanda, andiamo oggi a vedere cosa è successo in Francia, dove sabato scorso è inziato il campionato di “Elite Top 10 Femminile”.
Nonostante il clima ventoso e umido in alcune parti del paese, si sono viste ovunque delle belle partite, con tre squadre che hanno guadagnato il bonus ed un record di 28 mete segnate (su tutti i campi).
Il campionato di “Elite Top 10 Femminile” francese ha preso il via in luminoso pomeriggio di sole, sabato all’ombra dei Pirenei, con lo USAP Perpignan ospite di St. Orens. Nonostante il pessimo campionato dello scorso anno (non sono riuscite a raggiungere la finale play-off per la prima volta dal 2007) lo USAP resta resta anche quest’anno una delle favorite alla vittoria finale. A St. Orens dopo un primo tempo molto chiuso terminato in vantaggio 8 – 7, Perpignan è riuscita a scrollarsi di dosso i fantasmi della scorsa stagione, mettendo a segno ben 4 mete, ottenendo anche il punto bonus, per un buon 26 – 7 finale.
Pochi km più in giù qualche ora dopo è stata la squadra campionessa in carica, il Lons, a scendere in campo, per iniziare la difesa del proprio titolo. Profondamente rinnovata nell’organico (sono partite per giocare in altri campionati, il capitano della scorsa stagione e le tre giocatrici straniere che erano arrivate lo scorso anno), Lons sembra davvero essere ancora la miglior squadra francese e da quello che si legge in giro, quella che gode del magior supporto tecnico/sponsor di tutto il continente. Sul campo di Lons la neopromossa Bordeaux non ha potuto minimamente impensierire le campionesse in carica, che hanno impiegato meno di un tempo ad archiviare la pratica. Nel rotondo 32 – 3 finale, anche le mete delle due nuove “internationals” arrivate quest’anno: la nazionale spagnola Maitena Larrondo e la nazionale canadese Marie-Pierre Pinault-Reid.
Le altre due partite di campionato si sono invece disputate di domenica. Ai piedi delle Alpi il Sassenage Isere (dove milita la nostra azzurra Cecilia Zublena), che l’anno scorso, dopo una stagione difficile, si è salvato solo vincendo i play-out, ospitava la finalista del campionato passato ovvero il Montpellier. Nonostante il risultato sembrasse più o meno scontato, pur sconfitte le ragazze di Sassenage hanno sicuramente migliorato il loro livello di gioco e questo se non altro sembra lasciar presagire per quest’anno una stagione meno complicata. Il 27 – 15 finale, è frutto di 3 mete per Montpellier e due per Sassenage, con le vicecampionesse che lasciano sul campo un importantissimo punto bonus.
Le pessime condizioni metereologiche hanno invece profondamente segnato la partita tra Lille (squadra campione nazionale in carica nel 7s) e le parigine del Bobigny. Nonostante la qualità del gioco non sia stata eccelsa alla fine lo spettacolo non è mancato. Lille sembrava aver chiuso la partita già alla fine del primo tempo con un consistente vantaggio di 20 – 0, ma nella ripresa le parigine si sono risvegliate dal proprio torpore riusciendo addirittura a ribaltare il risultato portandosi sul 20 – 23, prima di subire negli ultimi minuti di gioco la meta beffa, da parte di Lille che ha sancito il 27 – 23 finale.
A chiudere questa prima giornata di campionato, il “derby del nord” tra Rennes e Ovalie Caennaise, che si è concluso con una vittoria con bonus e senza troppo affanno (20 – 0) per le ragazze di Caen.
Francia – TOP 10 Elite Femminile – 1a Giornata:
Rugby Sassenage Isere – Montpellier RC = 15 – 27
St. Orens Rugby Feminin – USAP Perpignan XV = 7 – 26
Lille Metropol RC – AC Rugby Bobigny ’93 = 27 – 23
Ovalie Caennaise – Stase Rennaise Rugby = 20 – 0
RC Lonsois – Stade Bordelais = 32 – 3