E’ durato poco più di due minuti e mezzo, meno di duecento secondi, l’atteso derby della quinta giornata di andata tra URAG e Neroniana Anzio. Il tempo sostanzialmente di registrare l’infortunio di un giocatore della formazione avversaria che, scesa in campo con quindici giocatori contati e non avendo ricambi in panchina, ha costretto l’arbitro a sancire il forfait e la sconfitta a tavolino che sarà ratificata in settimana dal Giudice Sportivo. Che equivale anche la conquista della testa della classifica da parte dell’URAG per via della contemporanea sconfitta del Latina contro il Ceccano.
Ma primato a parte, è stato un peccato per il tanto pubblico presente sugli spalti del campo Marconi di Anzio Colonia, deluso dalla stracittadina che mancava da quattro anni non andata di fatto in scena. Così alla fine, mentre i giocatori della Neroniana abbandonavano il campo, quelli dell’URAG ne approfittavano per disputare una quindicina di minuti di partitella in famiglia, proprio per non rendere inutile il riscaldamento e la presenza sul campo di domenica.
“Ci sono rimasto malissimo, non mi aspettavo che succedesse una cosa simile. Noi eravamo carichi a mille per questa partita e quello che ci dispiace è che non si è potuta disputare regolarmente. A noi piace vincere sul campo, soprattutto in un derby”, ha detto Cristiano Giuliani, uno dei giocatori più in forma dell’URAG, viste le tre mete messe a segno la settimana scorsa a Formia. “Mi è parso comunque un po’ strano che loro non abbiano praticamente effettuato riscaldamento prima della partita, a parte un po’ di allungamento muscolare e qualche esercizio blando”.
L’URAG adesso deve solo attendere la ratifica in settimana da parte del Giudice Sportivo, che assegnerà il 20 a 0 a tavolino ed i cinque punti. Comunque amari, considerato che si trattava di una partita sentita anche per i rapporti attuali non proprio idilliaci tra le due società, tra le quali balla ancora una questione relativa alla cessione di tre giocatori che, fallito il tentativo di accordo tra il Rugby Anzio Club (attuale proprietario dei cartellini) e gli atleti stessi, dovrà a questo punto essere affrontata direttamente dalla Federazione. Adesso per l’URAG c’è un turno di stop, poi il 17 novembre si torna in campo contro il Latina, in un big match di alta classifica. “Speriamo di giocarla, almeno questa – dice scherzando Giuliani – io sono in ottime condizioni così come anche la squadra, speriamo solo di continuare su questa strada e andare a strappare un risultato positivo su un campo difficile”.
Per quanto riguarda il settore giovanile del Rugby Anzio Club, domenica l’Under 16 ha vinto a Tivoli per due mete ad una, mentre l’Under 12 ha disputato un concentramento vincendo una partita e perdendone due, risultando comunque la squadra con il numero più alto di giocatori in campo.
In conclusione, proprio per non perdere mai di vista lo spirito sportivo che da sempre anima sia Rugby Anzio Club che Garibaldina Aprilia, le due società che hanno dato vita al progetto URAG Rugby augurano a Massimo Pasquarelli (il giocatore della Neroniana infortunatosi dopo due minuti) una pronta e completa guarigione con l’auspicio di ritrovarlo presto sui campi di gioco.