Una bella prestazione, alla quale purtroppo non è coincisa la vittoria per l’URAG Rugby, che domenica ha ceduto in casa contro il forte Segni per 31 a 13. Gli ospiti, formazione che lo scorso anno retrocesse dalla serie B solo per via dei punti di penalizzazione affibbiatigli dal Giudice Sportivo, è infatti una delle squadre favorite per il passaggio del turno, nonostante anche quest’anno debba fare i conti con 8 punti di penalità in graduatoria.
La partita è stata molto bella e ben giocata dalle due squadre, davanti ad un foltissimo pubblico che ha gremito le tribune del campo Marconi di Piazzale Ardea. I primi a passare erano proprio gli ospiti, grazie ad una meta da azione di touche. Proprio questa fase di gioco si rivelerà cruciale, considerato che da lì sono nate altre due delle quattro mete totali marcate dal Segni. Nella prima parte di gioco, comunque, l’Anzio riusciva a tenere botta riportandosi sotto per 7 a 6 grazie a due piazzati di Santarcangelo. Poi prima del termine della prima frazione di gioco arrivavano altre due mete dei rossoverdi.
Ospiti che marcavano anche in apertura di ripresa, dopodiché era l’URAG a reagire andando a segno con il capitano, Emiliano Esposito, e a stazionare sistematicamente nella metà campo avversaria senza però riuscire a ridurre il parziale. Per il forte Segni si tratta della terza vittoria in altrettanti match disputati, per l’URAG come detto una bella prestazione complessiva, contro una squadra di livello superiore, che dimostra quanti siano i progressi che si stanno facendo sul campo.
“Abbiamo giocato bene, sicuramente, ma al di là della prestazione c’è da dire che i ragazzi dovrebbero essere più convinti quando scendono in campo – ha detto il trainer dell’URAG, Gino Nocerino – è come avere un buon motore ed andare piano. Io sono sicuro che ancora qualche settimana e usciranno fuori le reali potenzialità di questo gruppo. Non è facile mettere insieme due squadre”.
La partita ha comunque offerto spunti interessanti, sicuramente. “C’è da dire che alla fine loro, che sono una formazione veramente valida, hanno tremato. Siamo stati molto ingenui in qualche occasione quando potevamo concretizzare e invece prendevamo delle punizioni contro, e dalle touche poi sono nate tre mete. Ma nel secondo tempo ad esempio li abbiamo sistematicamente schiacciati nella loro metà campo. Sono segnali che ritengo sicuramente confortanti per il nostro cammino”.
E domenica l’URAG andrà sul campo del Formia, che sino a questo momento ha sempre perso le tre partite nelle quali è stato impegnato. “E’ difficile dire se sulla carta siamo favoriti, basta vedere che la formazione dei Bisonti che la settimana scorsa aveva perso nettamente contro di noi domenica scorsa ha vinto contro il Terracina – conclude Nocerino – sicuramente sono una squadra alla nostra portata e puntiamo a portare a casa la vittoria. Ma non bisogna sottovalutare nessuno, meno che mai ora”.