LUNDAX LIONS AMARANTO LIVORNO – UNIONE RUGBY FIRENZE CADETTA 29-24
LUNDAX LIONS AMARANTO: Gregori; Zaccagnini F., Carniel, Pellegrini, Bientinesi; Magni N., Magni M. (cap.); Marchi, Bouradi, Vitali L. (32’ st Quercioli); Scardino (20’ st Ferra), Ciandri; Filippi, Savaglia, Lischi (21’ pt Vitali G.). A disp.: Cerrai, Rotondo, Maida, Santana. All.: Giacomo Bernini.
UR FIRENZE CADETTO: Nannini; Lo Gaglio, Marucelli (18’ Magnelli), Nidiaci, Ferrazza; Bianchini (22’ st Cini); Cherici, Metti L. (cap.), Fioravanti, Ferrami (22’ st Metti T.); Viazzi, Salvanti (28’ st Ficozzi); Goretti, Albonico, Innocenti (22’ st Lascialfari). A disp.: Martelli, Frezzi. All.: Samuele De Simone.
ARBITRO: Riccardo Bocchini di Perugia.
MARCATORI: nel pt (20-10) 2’ m. Marchi tr. Magni M., 7’ m. Lo Gaglio, 14’ cp Magni M., 19’ m. Nannini, 24’ m. Vitali L. tr. Magni M., 39’ cp Magni M.; nel st 3’ m. Nannini tr. Bianchini, 8’ cp Magni M., 12’ m. Nannini tr. Bianchini, 26’ e 35’ cp Magni M..
NOTE: giornata nuvolosa, nessun cartellino estratto dall’arbitro. In classifica 4 punti per la LundaX Lions Amaranto (successo senza bonus attacco; due mete realizzate) e 2 punti per l’UR Firenze cadetto (che si è assicurato il doppio bonus; sconfitta con margine inferiore alle otto lunghezze e quattro mete relizzate). Calci da fermo: Magni M. 7/7 (5/5 cp, 2/2 tr.), Bianchini 2/4 (2/4 tr. Esordio in B per Pellegrini, Bientinesi e Ferra.
STAGNO (Livorno). LundaX Lions Amaranto Livorno con l’argento vivo addosso, capace di gettare il cuore oltre l’ostacolo e di ottenere in casa contro l’UR Firenze cadetto, nel derby toscano valido per la giornata di apertura del campionato di B, un successo pesante mille tonnellate. Un’affermazione, 29-24 il risultato, fortemente voluta, ottenuta nonostante le numerose e gravi assenze. Una vittoria figlia di una prova accorta, all’insegna dello smalto e della lucidità. La LundaX Lions Amaranto, che ha presentato fin dal drop d’inizio due giocatori – i trequarti Riccardo Pellegrini, classe 2006, e Vittorio Bientinesi, classe 2000 – al loro debutto assoluto nel mondo seniores (nel corso della ripresa in campo un terzo debuttante, il seconda linea classe 2004 Giorgio Ferra), ha badato al sodo. I livornesi hanno realizzato ‘solo’ due mete (a bersaglio, nel primo tempo, le attivissime terze linee Giacomo Marchi e Leonardo Vitali) e ne hanno concesse ben quattro agli avversari (che dunque si sono assicurati il bonus-attacco e non solo il bonus-difesa). Gli amaranto si sono affidati, in primis alla precisione nei calci del proprio capitano, Matteo Magni, che ha siglato la bellezza di 19 punti di piede, con il 100% nei tentativi (5/5 nei piazzati, 2/2 nelle trasformazioni).
Il quadro dei risultati della prima giornata del campionato di serie B, girone 4 (di fatto il girone del centro Italia; tra parentesi i punti in classifica): Gubbio – San Benedetto 21-35 (0-5); LundaX Lions Amaranto – UR Firenze cadetto 29-24 (4-2); Perugia – Capitolina Roma cadetta 40-18 (5-0); Cavalieri Prato/Sesto cadetta – Jesi 41-14 (5-0); CUS Siena – Lions Alto Lazio 24-23 (4-1). La prima classifica: Cavalieri cadetta, San Benedetto e Perugia 5 p.; LundaX Lions Amaranto e CUS Siena 4; UR Firenze cadetto 2; Lions Alto Lazio 1; Gubbio, Capitolina cadetta e Jesi 0.
Domenica prossima la LundaX Lions Amaranto renderà visita al San Benedetto.
Gara viaggiata sui binari di un grande equilibrio. Subito al 2’, il terza centro Marchi sfrutta il brillante lavoro dei compagni del reparto avanzato per schiacciare in meta. Matteo Magni trasforma: 7-0. I fiorentini – che hanno confermato buone qualità, soprattutto nella linea arretrata – accorciano le distanze già al 7’, con la meta dell’ala Lo Guglio (Bianchini sbaglia la trasformazione: 7-5). Piazzato (agevole) di Matteo Magni (10-5) e meta del pareggio con la prima meta personale dell’estremo gigliato Nannini: 10-10 al giro di boa della prima frazione. Nella seconda parte del primo tempo, pur facendo i conti con l’uscita, per infortunio, del pilone titolare Lischi, i padroni di casa accelerano. Sugli sviluppi di una penaltouche, meta di forza del terza ala Leonardo Vitali (24’). Matteo Magni, da posizione non facile, trasforma e poi (39’) indirizza tra i pali il piazzato del massimo vantaggio: 20-10 all’intervallo. Nella prima parte della ripresa, i gigliati crescono: le due mete – giunte anche con la complicità della difesa avversaria – dello scatenato Nannini (43’ e 52’, trasformate da Bianchini), sia pur inframezzate da un nuovo penalty di Matteo Magni (48’), permettono agli ospiti di operare il sorpasso (23-24). La LundaX Lions Amaranto, nonostante la stanchezza, non si scompone e va a riproporre gioco, costringendo gli avversari a due infrazioni nella zona dell’area dei ventidue. Matteo Magni mantiene il sangue freddo e sigla al 66’e al 75’ altri due piazzati: dapprima è il definitivo controsorpasso (26-24) e poi il definitivo allungo (29-24). Per gli amaranto quattro punti in classifica pesantissimi: mattoni importanti per raggiungere la salvezza. I livornesi stanno affrontando il torneo di B con una rosa dall’età media davvero bassa. Al termine della regular season (18 giornate), promozione per la prima, retrocessione per l’ultima e playout per la penultima.