Nella quinta giornata giornata del campionato di serie C, il Rugby Lucca esce sconfitto dall’insidiosa trasferta di Prato. Che la formazione guidata da Valter Nutini non godesse dei favori del pronostico era noto, ma il risultato finale di 30-7 a favore degli Amatori è sembrato eccessivo per quanto visto in campo. La formazione lucchese, che ha iniziato male perdendo fin dal riscaldamento Luca Lotti costringendo il tecnico rossonero a stravolgere la formazione iniziale, non ha demeritato e, specie nel primo tempo, è sembrata potersela giocare alla pari con i più quotati avversari, facendosi preferire per il volume di gioco prodotto. Purtroppo la difesa pratese si dimostrava davvero difficile da superare per la squadra ospite nonostante un duro forcing. Al contrario, Prato con giocate molto semplici soprattutto al piede, riusciva mettere in difficoltà la retroguardia lucchese e segnava 3 mete fotocopia (anche un po’ fortunose) con calcetti sull’ala. Lucca però non si dava per vinta e con grande sforzo, riusciva a rimettere in carreggiata il match grazie alla meta (la terza consecutiva) di Rocchi. A questo punto però, la formazione lucchese non riusciva a sfruttare alcune occasioni concesse dalla squadra di casa per ridurre ulteriormente il passivo. Così il primo tempo terminava sul 15-7 in favore dei locali. La ripresa non vedeva un copione molto differente dal primo ma Lucca calava notevolmente di intensità. Prato continuava invece con la propria prova ordinata e continuava a mettere in netta difficoltà gli ospiti con il gioco al piede. Così fin dai primi minuti della ripresa il divario cresceva fino a farsi incolmabile per Lucca che, nel finale di gare si gettava in avanti nel tentativo di ridurre il pesante passivo finale. Tutti i tentativi dei rossoneri però si infrangevano contro la solida difesa locale.
Per quanto riguarda la formazione lucchese, molto bene le fasi statiche, con il pack ospite a farla da padrone in touche e mischia. Mentre in vista della sfida casalinga di domenica prossima contro il Firenze 1931, capitan Giovannico e compagni dovranno lavorare molto sulla fase difensiva e in particolare si dovranno trovare soluzioni per far fronte al gioco al piede degli avversari.
LUCA DAL PROGETTO