In questo weekend, il campionato di serie A osserva, in omaggio al quarto impegno dell’Italrugby nel ‘Torneo delle Sei Nazioni’, una nuova pausa. Nel girone 3 – quello del centro-sud – si gioca domenica alle 14:30 solo il recupero della 15° giornata tra l’Avezzano – la quarta forza del torneo – e i Cavalieri Prato/Sesto – squadra attualmente terza e in piena lotta per l’accesso ai play-off promozione -.

QUINDICI PUNTI. L’Unicusano Livorno Rugby, nel giro di quindici giorni – da domenica 19 febbraio a domenica 5 marzo – ha racimolato quindici punti. In rapida successione i ragazzi allenati da Marco Zaccagna hanno vinto e ottenuto il massimo (leggi anche il bonus-attacco) nelle non facili sfide con l’Avezzano (in casa), con la Napoli/Afragola (in trasferta) e con il Pesaro (nuovamente in casa). Tre gare caratterizzate da situazioni tecnico-tattiche differenti. Tre partite nelle quali i biancoverdi hanno messo in mostra carattere d’acciaio, grande lucidità e grande accortezza. Una squadra, quella labronica in chiara crescita di condizione. Non è un caso che in tutte e tre le partite, Gragnani e compagni siano riusciti a piazzare la zampata vincente nel corso della ripresa.

SESTA PIAZZA. L’unicusano Livorno Rugby, a quota 30, occupa la sesta piazza in compagnia della Primavera Roma. Il quadro è decisamente roseo. I biancoverdi vantano ben 18 lunghezze di margine sul fanalino di coda Napoli/Afragola e 13 lunghezze sulla penultima, la Villa Pamphili Roma.  Napoli/Afragola e Villa Pamphili giocheranno da qui alla fine della stagione regolare sei partite. ‘Solo’ cinque gli incontri ancora da disputare per l’Unicusano Livorno Rugby. In programma il 19 aprile il match in trasferta proprio sul terreno della Villa Pamphili (sarà il match point utile per mettere definitivamente in cassaforte la meta-salvezza). Successivamente Gragnani e compagni affronteranno in casa il Perugia (il 2 aprile) e la Capitolina (il 30 aprile) e in trasferta i Cavalieri Prato/Sesto (il 23 aprile) e la Primavera Roma (il 7 maggio).

CRESCITA ESPONENZIALE. Continuando ad esprimersi sugli alti livelli espressi nelle ultime uscite, l’Unicusano Livorno Rugby ha i mezzi per aumentare (e non solo amministrare) il largo margine sulla zona ad alto rischio della graduatoria. Al termine della regular season l’ultima scenderà in B, mentre la penultima giocherà, con le penultime degli altri due gironi, gli spareggi play-out. I biancoverdi, dopo aver festeggiato, in piena estate, il ritorno, dopo dieci anni d’attesa, in serie A – il secondo campionato domestico -, hanno giocato un girone d’andata ‘d’assestamento’, per poi migliorare in modo esponenziale la qualità del proprio gioco (partendo dalla mischia) nel girone di ritorno.

PRIMA LINEA SUPER. I piloni German Osvaldo Aranda e Marco Andreotti e il tallonatore Learco Mattei hanno giocato, domenica scorsa, contro il Pesaro, una partita ricchissima di sostanza. La vittoria sui marchigiani è nata dall’eccellente lavoro svolto dalla prima linea, nei raggruppamenti ordinati e non solo. Concreta l’opera anche del pilone Tommaso Ficarra – titolare nelle precedenti partite -, contro i marchigiani subentrato solo nel finale. Una prima linea che nonostante i problemi numerici, dettati dagli infortuni dei piloni Davide Pezzuoli e Cristiano Bufalini e del tallonatore Alberto Giusti, sta spingendo la squadra verso un obiettivo, quello della permanenza in A di grande prestigio per tutto il movimento sportivo cittadino.