Al di là del pizzico di pepe proprio di un derby, la partita amichevole di questa ultima domenica di settembre ‘in casa’, sul prato del ‘Carlo Montano’ contro i pari età del Granducato, ha pienamente confermato le grandi potenzialità del Livorno Rugby under 19. I biancoverdi, che non fanno mistero di puntare a risultati di tutto rispetto anche a livello nazionale, si sono imposti con il perentorio punteggio di 38-5. La squadra allenata da Luca Isozio, Alessandro Saltapari e Rossano Campochiari ha realizzato sei mete (cinque già nel corso del primo tempo). A bersaglio due volte Nanni (autore anche di quattro trasformazioni); una meta a testa per Vallati, Orsini, De Rossi e Casini. Biancoverdi quadrati e in crescita di condizione. Gli stessi tecnici si dichiarano estremamente soddisfatti per le risposte giunte nel match disputato ‘nello stadio della palla ovale cittadina’, peraltro di fronte ad un folto pubblico. Il Livorno Rugby under 19 è una delle migliori realtà della categoria del centro Italia. In questa stagione di ‘ripartenza’, da vivere dopo la fase più acuta dell’emergenza della pandemia, inizialmente, in campionato, tutte le squadre saranno inserite nei gironi regionali. Solo da gennaio in poi, per le migliori, ci sarà spazio per la fase interregionale. Fuori dai denti: i biancoverdi – da tempo abituati a giocare nel campionato élite – sfrutteranno la fase toscana (solo sei o al massimo sette le formazioni al via nella categoria) per oliare i meccanismi e poi dare la caccia a risultati di rilievo nazionale nella seconda fase. L’ottimo approccio del match con il Granducato (franchigia che vede impegnati giocatori tesserati Lions Amaranto Livorno e CUS Pisa) ha dimostrato come i biancoverdi sappiano trovare sempre feroci stimoli, anche in amichevole e anche quando non si trovano di fronte compagini di prima fascia. Insomma, non sussistono i pericoli di affrontare anche la prima parte (tutt’altro che proibitiva) della stagione senza la giusta dose di grinta e determinazione. Contro il Granducato, i biancoverdi hanno giocato con la stessa intensità mostrata sette giorni prima sul campo dei coetanei de I Cavalieri Prato/Sesto, compagine che, a sua volta, ha mezzi di spessore. A Prato, i livornesi si erano imposti, in rimonta, 14-5. Lo schieramento che ha fatto suo, agevolmente, il derby con il Granducato: Orsini; Pisaneschi F., Nanni, Casini, Vallati; Isozio, Rossi; Eliseo, Tori, Lampugnale; Freschi, Gragnani; Quarta, De Rossi, Pisaneschi D.. Entrati anche: D’Angelo L., D’Angelo G., Lenzi, Bradac, Nicastro.