Neppure il lunghissimo e forzato stop agonistico ha arrugginito l’ambiziosa rappresentativa del Livorno Rugby under 19. Nella sua prima partita del 2022, coincisa con la giornata di apertura del campionato élite di categoria, girone del centro Italia, poule B, i biancoverdi allenati Luca Isozio, Alessandro Saltapari e Rossano Campochiari hanno nuovamente messo in mostra qualità di primo piano. I labronici, che avevano disputato la loro precedente gara il 19 dicembre 2021, si sono imposti in scioltezza, in questo fredda domenica di inizio marzo, 19-43 (3 mete a 6) sul terreno dei Lyons Piacenza. Nell’altra partita dello stesso raggruppamento, successo per forfait, 20-0 del Colorno sul Firenze’31, impossibilitato a presentarsi sul rettangolo di gioco del ‘Maini’, alle porte di Parma, per la rosa falcidiata dal Covid-19. Questa, dunque, la prima classifica della poule 2: Livorno e Colorno 5 p.; Lyons e Firenze’31 0. E questa la classifica della poule 1: Cavalieri Prato/Sesto 5; Parma 4; Modena 1; Perugia 0. Nel prossimo turno, il 20 marzo, derby toscano Livorno – Firenze. Sette giorni più tardi andrà in scena la sfida scioglilingue Colorno – Livorno, la gara tra le due ‘big’ della poule, partita che potrebbe già rivelarsi decisiva nella lotta alla prima piazza, quella che garantisce il vantaggio del fattore campo nella semifinale d’area. Nelle semifinali, si registrerà l’incrocio tra la prima di una poule con la seconda dell’altra poule.

Per ottenere a Piacenza (sul terreno adiacente al ‘Beltrametti’) il massimo della posta, è bastato, agli ospiti, un primo tempo di spessore. All’intervallo, biancoverdi in netto vantaggio, 0-31, con il bonus aggiuntivo in cassaforte. Nella ripresa, girandola di cambi e labronici che si limitano, serenamente, a vivere di rendita. I Lyons, nella seconda parte della gara, accorciano le distanze e limitano i danni, senza però rientrare in gioco e senza cogliere, a loro volta, il bonus-attacco. Un successo, per i biancoverdi, rotondo e convincente, che conferma la fondatezza delle importanti ambizioni. Nessuno nega di voler puntare all’accesso alla semifinale scudetto. Per i livornesi due mete del pilone Quarta, due del terza linea Lavorenti ed una ciascuno delle ali Taratufolo e Piram ed una del mediano Rossi. Quattro le trasformazioni dell’apertura Isozio. Squadra quadrata e completa, forte in tutti i settori e in tutti i reparti. Finora, in sette partite giocate globalmente dall’inizio della stagione ufficiale, solo successi per i biancoverdi. Lo schieramento vittorioso in terra emiliana: Meini; Piram, Casini, Baldi (cap.), Taratufolo; Isozio, Rossi; Lavorenti, Angiolini, Freschi; Tori, Gragnani; Quarta, Nannoni, De Rossi. Entrati anche: Pisaneschi D., Nanni A., Nicastro, D’Angelo L., Pisaneschi F., D’Angelo G., Schillaci.  

UNDER 15

Quello colto (17-12 il punteggio) contro i pari età del Florentia in questo freddo sabato pomeriggio di inizio marzo sul terreno amico ‘Carlo Montano’, è stato, per gli under 15 del Livorno Rugby, un successo fortemente voluto. Un successo del collettivo. Ha vinto la squadra, il team tutto. I ragazzi biancoverdi (classe 2007 e 2008) hanno saputo superare ogni loro limite, anche psicologico. Il Florentia, nei tre precedenti incontri di campionato (e anche in due amichevoli) aveva sempre avuto la meglio sui labronici. Nell’occasione, il Livorno Rugby under 15, sotto la guida degli allenatori Luca Isozio, Marco Antonazzo e Mario Isozio, ha realmente gettato il cuore oltre l’ostacolo; quella biancoviola gigliata era, almeno prima di sabato, l’unica avversaria toscana imbattuta contro i biancoverdi. È stato un match intenso e piacevole, condito da qualità, tenacia, agonismo, organizzazione ed ordine. I padroni di casa hanno dato spettacolo per tutti i 50 minuti raccogliendo gli applausi ed il gradimento del folto pubblico presente sugli spalti dello ‘storico’ impianto ardenzino. I biancoverdi partono subito all’attacco, mettendo a segno dopo una manciata di minuti la prima meta con Mannucci. L’azione di pressione è costante e continua per tutta la durata del primo tempo, costringendo l’avversario nella propria metà campo. Avversario di spessore che si difende caparbiamente non lasciando troppi spazi ai locali, che però non demordono e continuano a costruire. La squadra è tonica ed è una fucina costante e continua di azioni. Il Florentia pareggia e le formazioni vanno al riposo in perfetta parità con una meta per parte e nessuna trasformazione (5-5). Il secondo tempo riparte con il Livorno Rugby all’attacco, affamato di vittoria. Al 6’ Tosi mette a segno la seconda meta della sua squadra. Isozio trasforma: 12-5. Il Florentia reagisce e nuovamente raggiunge la parità: 12-12. I labronici hanno l’argento vivo addosso. Durante un’azione di contropiede capitan D’Ammando sigla la terza meta della sua formazione: 17-12. I gigliati non demordono e continuano a crederci, ma sbattono contro il puntuale muro difensivo degli antagonisti. Il match si chiude sul 17-12: nella mini-classifica di giornata, 4 punti per i livornesi (successo senza bonus-attacco) e 1 punto per il Florentia (battuto con un margine inferiore alle otto lunghezze; due mete all’attivo). I livornesi protagonisti di un sabato memorabile: Leonardo Tosi, Jacopo De Rossi, Matteo Sergio Lottini, Nicola Bargagna, Giorgio Mannucci, Lorenzo Caratori Tontini, Aldo Romano, Cristian Isozio, Rocco Fazari, Diego Andreotti, Massimo Pablo Ricciardi, Vittorio Giovanni Borgiotti, Matteo Orlandi, Leonardo Nanni, Diego Norfini, Riccardo Carbonella, Edoardo D’Ammando.

UNDER 7

Non si sono certo impressionati per il freddo pungente ed anzi, nella città della Piaggio, sono riusciti a ‘sgassare’ e a viaggiare spediti. I giovanissimi atleti (classe 2015 e 2016) del Livorno Rugby under 7 si sono ritagliati un ruolo da protagonisti nel raggruppamento svoltosi in questa domenica di inizio marzo (che non è coincisa con l’inizio della primavera, a giudicare dalle basse temperature…) sul campo del Bellaria Pontedera. È stata una vera e propria gioiosa festa dello sport. Quattro le società al via dell’evento (raggruppamento o concentramento che dir si voglia). Si è deciso di dar vita ad una sorta di campionato: ciascuna squadra ha affrontato le altre tre compagini due volte, ‘con un girone d’andata ed uno di ritorno’. Oltre al Livorno Rugby, hanno partecipato all’evento il Bellaria (che ha schierato due squadre), la Fulgida Etruschi Livorno e l’Union Versilia (queste ultime due hanno giocato in un’unica rappresentativa). Il dato delle, peraltro numerose e belle, mete messe a segno e incassate nell’arco dei 12 incontri globalmente giocati (sei per squadra) passa in secondo piano. I sorrisi di questi bambini ripagano abbondantemente gli sforzi effettuati nell’organizzare l’intensa mattinata. Il loro entusiasmo ed il loro slancio hanno simpaticamente coinvolto anche i numerosi adulti assiepati a bordo campo. Le allenatrici-educatrici biancoverdi Sibilla Cappelli e Silvia Nocelli, a Pontedera, hanno schierato questi atleti: Jacopo De Raffele, Omar Polizzi, Lorenzo Sbolci, Tommaso Strambi, Cassio Cappelli, Zeno Ljubi, Giacomo Zanni, Giorgio D’Ammando, Michele Daidone.

UNDER 11

Tante mete e tanto, tantissimo divertimento per gli under 11 del Livorno Rugby nel raggruppamento (o concentramento o ‘festa del rugby’ che dir si voglia) andato in scena in questo fredda domenica mattina allo stadio ‘Ferracci’ di Torre del Lago, quartier generale dei Titani Viareggio. Cinque le formazioni al via dell’evento: Titani, Livorno, Sesto 1, Sesto 2 e Massa. La squadra labronica, composta da Adele Del Moro, Guido Chiesa, Valerio Donati, Tommaso Del Vivo, Nicholas Nitrini, Marco Fazio, Simone Frà, Valerio Giorgi, Ettore Carrara e Vincenzo Colecchia, è parsa in chiara crescita. Estremamente soddisfatti delle risposte giunte in terra versiliese appaiono gli allenatori-educatori biancoverdi Riccardo Fabbrini, Andrea Scapaticci e Alessia Fraschetti. Ruolino di due vittorie e due sconfitte, ma soprattutto tanta qualità nel gioco espresso. Il Livorno Rugby under 11 proseguirà la sua stagione con nuovi raggruppamenti gestiti dal Comitato Toscano della FIR e poi, a primavera, con prestigiosi tornei interregionali. La formazione labronica, composta da giovanissime promesse classe 2011 e 2012, non si è certo impressionata dalla lunga – e forzata – interruzione agonistica dettata dall’aumento dei contagi da Covid-19. Dopo i due mesi e mezzo di interruzione, i biancoverdi sono ripartiti di slancio. Quello di Pontedera, per il Livorno Rugby under 11, è stato il secondo raggruppamento del 2022. Il primo appuntamento dell’anno solare si è consumato, domenica 27 febbraio, sul prato amico del ‘Carlo Montano’. La squadra è in grado di raggiungere, a media e a lungo termine, importanti risultati. Il lavoro e l’entusiasmo pagano sempre

UNDER 17

Le due più forti e valide rappresentative under 17 della Toscana, il Livorno Rugby e i Cavalieri Prato/Sesto, si erano affrontate, sul terreno ardenzino ‘Carlo Montano’, nell’ultima uscita agonistica del 2021, nella finale regionale (era il 19 dicembre). Le stesse due formazioni, che inizieranno domenica prossima la fase élite del campionato di categoria (non senza ambizioni importanti), si sono ritrovate simpaticamente insieme, in questo sabato di inizio marzo, sul terreno del Lucca, per un riuscitissimo allenamento congiunto. Si è trattato del primo ‘impegno’ (ufficiale o ufficioso fate voi…) del 2022. Una seduta utile per chiudere il cerchio e per ribadire quelli che sono i veri valori della palla ovale. Veri valori che qualsiasi rugbista (di qualsiasi livello, non necessariamente di primissima fascia) conosce perfettamente: al termine di ciascun incontro, anche il più ruvido, ogni questione di campo viene superata con la festa consumata nel terzo tempo. Poi, eventualmente, per le sanzioni, si aspetta (e si rispetta) il verdetto del giudice sportivo. Il tutto serenamente, senza accuse, né ripicche, nel rispetto degli avversari e dell’arbitro. L’allenamento congiunto di Lucca è servito per ribadire certi valori. Valori ben noti ai giocatori delle due squadre che non hanno, all’indomani della finale regionale del 19 dicembre, alimentato polemiche: questi ragazzi, nati negli anni 2005 e 2006 conoscono il clima che si respira dentro uno spogliatoio e, fosse stato per loro, ogni situazione si sarebbe chiusa, il 19 dicembre, con il terzo tempo.

SELEZIONE CENTRO-SUD. Tre giocatori del Livorno Rugby under 17, David Casolaro, Cristiano Raffo e Giorgio Lenzi, al pari di quattro giocatori dei Cavalieri Prato/Sesto e di altri otto elementi di altre società toscane, hanno partecipato, da venerdì 4 a domenica 6, ad un riuscitissimo ritiro a Roma: convocati nella tre giorni di intenso lavoro i migliori atleti nati nel 2005 delle regioni del centro e del sud Italia. Una grande meta per i quattro atleti biancoverdi. Nel corso del raduno, tali ragazzi hanno potuto toccare con mano il lavoro effettuato dalla nazionale maggiore, nelle cui fila, in vista degli ultimi due impegni nel ‘Sei Nazioni 2022’, sono impegnati i giovani labronici Federico Mori e Simone Gesi (classe 2000 e 2001), trequarti sportivamente parlando nati e cresciuti nel vivaio del Livorno Rugby.LA PRIMA CONTRO FIRENZE. Per il Livorno Rugby under 17, con la (non proibitiva) sfida interna con il Firenze, scatterà domenica prossima alle 11 il campionato élite di categoria, girone del centro Italia. I biancoverdi ed i biancorossi gigliati sono inseriti nella poule 1, insieme a Noceto e Bologna. Dopo le sei partite con la classica formula delle gare di andata e ritorno, si giocherà la cosiddetta fase conference, nella quale, in quattro partite (due in casa e due fuori), si ‘incroceranno’ le squadre delle due poule del centro Italia. Nella poule A saranno protagoniste Cavalieri, Valorugby, Pesaro e Parma. Al termine di questa ulteriore fase, sarà stilata una classifica unica. La vincente vincerà il Trofeo di Area e, soprattutto, si qualificherà alla semifinale per il titolo italiano. Il Livorno Rugby può legittimamente sperare in qualcosa di prestigioso.