La qualificazione alla final four per il titolo tricolore under 17, in agenda in giornata unica domenica 28 maggio, si deciderà da piccoli particolari. Il quarto di finale scudetto tra le – validissime – rappresentative di categoria della Rugby Parma e dell’Unicusano Livorno Rugby si preannunciava, già alla vigilia, sul filo dell’equilibrio. Gara-uno, giocata in questa seconda domenica del mese di maggio in terra ducale, presso la ‘Cittadella del Rugby’ – il ‘parco’ che ospita anche il ‘Sergio Lanfranchi’ (lo stadio dove giocano le proprie gare interne le Zebre) – ha confermato le qualità delle due squadre. Gli emiliani hanno sfruttato il fattore campo, per imporsi 12-3 (2 mete a 0). Nella mini classifica, 4 punti per i parmensi, nessuno per i labronici. È evidente come ancora tutto sia in discussione. Al ritorno, domenica prossima alle 14:00, sul sintetico ardenzino del ‘Giovanni Maneo’, i ragazzi allenati dal terzetto composto da Riccardo Squarcini, Alessandro Borgiotti e Gianni Carugi proveranno a rovesciare la situazione. I mezzi per centrare l’impresa, ai biancoverdi, non mancano. È evidente che in prima battuta si analizzerà la situazione in classifica. Se l’Unicusano coglie, al ritorno, il successo condito dal bonus-attacco e non concede il punto bonus-offensivo agli avversari, potrebbe essere sufficiente uno scarto di otto lunghezze. A Parma, i biancoverdi si sono inizialmente presentati con: D’Ammando; Casini, Bianchi, Marchi, Taratufolo; Celi, Parri; Pirrone, Favilli, Caratori; Brasini, Autorino; Marianelli, De Rossi, Norfini. Entrati anche Mannucci, Fiori e Lottini. A disposizione pure Pistocchi, Fazari, Bargagna e Cannone. Buona la prova fornita dal pacchetto ospite. L’Unicusano Livorno Rugby finalizza solo con un piazzato dell’apertura Celi la supremazia territoriale esibita nella prima parte della sfida (0-3). Più concreti i gialloblù che in azione di contrattacco, in chiusura di tempo. realizzano la meta trasformata con cui operano il definitivo sorpasso (7-3 al giro di boa del confronto). Nella ripresa, l’organizzazione delle due difese getta sabbia negli ingranaggi offensivi avversari. Ancora con un’azione in contropiede i parmensi, a ridosso del fischio finale (leggi a 3’ dal termine) realizzano la seconda meta (stavolta non trasformata), che fissa il risultato sul 12-3. I biancoverdi avrebbero meritato di più, ma sarebbe inutile pensare ad eventuale errori e recriminare sugli episodi. Meglio concentrare ogni sforzo in vista del (comunque decisivo) match di ritorno. Alla final-four del 28 sarà tra le protagoniste la formazione dell’Experience L’Aquila, che, nel match di andata dei quarti, si è imposta nettamente (8-38) sul terreno dei genovesi delle Province dell’Ovest. Grande equilibrio, nelle altre partite dei quarti (gare-uno) tra Amatori Union e Fiamme Oro (27-29 il risultato; 2-5 in classifica) e tra Benetton Treviso e Petrarca Padova (salomonico pareggio, 18-18 e, ovviamente, 2-2 in classifica). Di fatto sono ancora sette le squadre che possono ambire allo scudetto under 17.
Livorno Rugby under 17: sconfitta 12-3 nell’andata dei quarti di finale per il titolo tricolore
