Il campionato di rugby di B, fermo dallo scorso 16 febbraio, riaprirà i battenti il 22 marzo. Le domeniche di riposo del 23 febbraio e dell’8 e del 15 marzo erano già in calendario, per lasciar spazio alle ultime tre giornate del ‘Sei Nazioni’. Lo stop di questo primo marzo è stato invece imposto per l’emergenza epidemiologica in atto. Le partite previste per il prossimo fine settimana (13° giornata, 2° di ritorno) verranno recuperate in coda alla stagione, il 31 maggio. Per il resto verrà rispettato il calendario originario. E dunque, nel girone 2 (quello del centro Italia) il Livorno Rugby, secondo in classifica con all’attivo 44 punti (nove vittorie e due sconfitte il ruolino) giocherà nel prossimo impegno, il 22 marzo, il derby esterno con i Lions Amaranto Livorno (sesti con 27 punti). In contemporanea, l’imbattuto Florentia (primo con 54 punti) ospiterà, in una gara tutt’altro che proibitiva, il CUS Siena (terzultimo a quota 16 e proveniente da sei sconfitte di fila). Poi il 29 marzo, i biancoverdi labronici allenati da Michele Ceccherini ospiteranno il Florentia. Solo la prima festeggerà la promozione. L’obiettivo del Livorno Rugby è quella di mantenere inalterato il ritardo dal Florentia nel prossimo turno (improbabile che i gigliati non sappiano cogliere il massimo contro il CUS Siena) e poi ‘dimezzare’ il ritardo (da dieci a cinque punti) in occasione dello scontro diretto. Conti alla mano, con ‘sole’ cinque lunghezze di ritardo e sette gare ancora da disputare, tra aprile e maggio, sarebbero aperti i giochi per il salto di categoria. Il Livorno Rugby sarà fermo nelle prime due domeniche di aprile (riposo il 5, per lo stop che a rotazione riguarda tutte le undici squadre del girone, e il 12, per la Pasqua), per poi giocare senza soluzione di continuità tutte le domeniche dal 19 aprile (match interno con il Parma’31) al 31 maggio (quando verrà effettuato il recupero della 13° giornata, in casa con gli Amatori Valorugby Emilia cadetti). Ricapitolando il mirino è già puntato alle gare del 22 e del 29 marzo: quella del ‘Priami’ di Stagno con i Lions Amaranto e quella del ‘Montano’ con il lanciatissimo Florentia sono partite di fondamentale importanza dell’intera stagione. Un’ultima nota: dei restanti nove incontri di campionato, ben cinque, per il Livorno Rugby, sono da giocare sul campo amico. Tra le quattro fatiche esterne, anche quella di Stagno, ‘la trasferta’, a livello logistico, più morbida in questi primi 89 anni di gloriosa storia sportiva.