Il derby della costa da giocare questa domenica (ore 14:30, arbitro Lorenzo Negro di Modena) al ‘Carlo Montano’ tra il Livorno Rugby (dal 2022 ‘targato’ Unicusano) ed il Centumcellae Civitavecchia rievoca una vicenda tecnica più unica che rara nel mondo della palla ovale: una stoppata che impedì una comodissima trasformazione in mezzo ai pali. L’episodio, decisivo per la vittoria, 21-20, dei biancoverdi padroni di casa, si è registrato nell’ultima di andata di serie B, girone 2, 2017/18. All’ultimo minuto, meta dei laziali, siglata sotto la traversa avversaria. Con i due punti di piede (apparentemente facili) della successiva trasformazione del mediano di apertura Gabriele Gentile, i civitavecchiesi avrebbero poi festeggiato il sorpasso e la vittoria. E invece, il trequarti ala dei padroni di casa Daniele Cafaro, dopo uno scatto prodigioso dalla propria linea di meta, andò ad inventarsi la ‘stoppata’ sul numero dieci degli antagonisti. Si tratta di uno dei tanti aneddoti raccontati ed approfonditi in ‘Biancoverdi in meta – La storia del Livorno Rugby 1931’, il libro che sarà a disposizione degli sportivi anche durante la partita di domenica prossima. Mediano di apertura dei labronici di quella gara chiusa con il clamoroso gesto di Cafaro, era Riccardo Squarcini: l’attuale allenatore dell’Unicusano firmò un preziosissimo 3/3 nei calci di trasformazione.
RIPESCATI CON MERITO. Il Civitavecchia è salito in A, a tavolino, dopo il secondo posto colto nel campionato di B, girone 2, 2018/19: sul campo aveva perso il diritto al salto, dopo la sconfitta (26-17) nello spareggio promozione con il Romagna (match disputato sul neutro di Perugia). Serie A conquista dai laziali a ridosso dell’inizio della stagione 2019/20 (di fatto preso il posto dell’Aquila, in grosse difficoltà economiche). Il Centumcellae è stato raggiunto dai livornesi tre anni più tardi: il 23 luglio 2022, dopo il secondo posto ottenuto nel torneo di B, girone 2 2021/22, anche i labronici sono stati ripescati in A. Con i fatti (e con i propri brillanti risultati), le due squadre costiere stanno dimostrando di meritare la vetrina del secondo campionato domestico. Sia pur ottenute a tavolino, la promozione in A, per le due realtà, non si è dimostrata un pericoloso salto nel buio.
QUINTO E SESTO. Si preannuncia una bella partita al ‘Montano’. Auspicabile – visto anche il turno di riposo che verrà osservato nel fine settimana dal Livorno Calcio – il pubblico delle grandi occasioni. L’incontro tra Unicusano Livorno e Centumcellae mette di fronte due squadre di qualità per la categoria. All’andata, in trasferta, con Baraona Prat sugli scudi, la formazione labronica si impose 18-25. In classifica, con 37 punti all’attivo, frutto di 8 vittorie, 1 pareggio e 3 sconfitte, i ragazzi di Squarcini occupano la quinta piazza. Soprattutto, con la splendida vittoria ottenuta nello scorso turno sul terreno della Capitolina Roma, i biancoverdi hanno ora sole 4 lunghezze di ritardo dalla terza posizione, occupata dall’Avezzano. Il Civitavecchia, con il suo ruolino di 6 vittorie e 6 sconfitte, è sesto – in compagnia della Roma Olimpic – a quota 32.
CAMMINO SUPER. L’Unicusano sta giocando un grande campionato. Non mancano feroci motivazioni a questa squadra composta in netta prevalenza da giocatori nati e cresciuti nel vivaio, atleti che sentono la maglia biancoverde come una seconda pelle. La formazione labronica, peraltro, non ha l’assillo di dover centrare a tutti i costi il terzo posto conclusivo: un traguardo che sarebbe eccezionale e che consentirebbe di accedere al campionato di A1 (il nuovo secondo torneo domestico, che vedrà al via, nella nuova stagione, dieci compagini inserite in un girone unico nazionale). Per centrare un buon risultato contro il Civitavecchia occorrerà giocare una partita ricca di sostanza. Non è pensabile, in questa categoria, dominare la scena dal primo all’ottantesimo: determinante, in un match che si preannuncia equilibrato, sarà sfruttare con cinismo le occasioni propizie e lavorare con tanta concretezza in difesa.
TRE IN CASA. La partita con i civitavecchiesi è valida per la seconda di ritorno. Nelle tre domeniche successive, i biancoverdi giocheranno, nell’ordine, in trasferta con la Napoli/Afragola e in casa le squadre romane dell’Olimpic e della Villa Pamphili. Poi, il 10 marzo, pausa nel torneo. In questo weekend, derby toscano (in anticipo sabato alle 15:30) tra Cavalieri e UR Firenze, e, nel canonico orario delle 14:30 di domenica, impegni esterni sulla carta non proibitivi – rispettivamente con Primavera Roma e Paganica – per Avezzano e Capitolina, le due squadre che lottano con l’Unicusano per la terza posizione.