UNDER 17
Un po’ come quegli alunni che hanno potenzialità, che strappano tranquillamente la sufficienza, ma che – a dire degli insegnanti – ‘potrebbero fare di più’. Gli under 16 del Livorno Rugby hanno iniziato con il piede giusto la loro nuova stagione. Nell’amichevole disputata domenica sul prato del terreno amico ‘Carlo Montano’, i ragazzi biancoverdi – nati negli anni 2005 e 2006 – hanno battuto, 24-5, il Reno Bologna. Buone le idee di gioco, ma qualche imprecisione nell’esecuzione e qualche errore di troppo hanno caratterizzato l’incontro. Talvolta eccessiva la foga e la ‘voglia di giocare’. Tanti gli spunti emersi per gli allenatori Massimiliano Ljubi e Marco Tomaselli. Non mancano aspetti su cui lavorare in vista dell’inizio del campionato, al via il 10 ottobre. Inizialmente – e almeno fino a dicembre – tutte le formazioni saranno impegnate solo in ambito regionale. Tra gli under 17, sono solo nove le formazioni toscane iscritte al torneo di categoria. I biancoverdi hanno mezzi importanti e non nascondono l’ambizione di raggiungere la miglior condizione nella seconda fase, quando scatterà la fase interregionale. Nella propria area del centro Italia, le migliori realtà toscane giocheranno con le migliori formazioni provenienti da Emilia-Romagna, Marche, Umbria e Sardegna. In questa fase (otto le compagini), ci sarà la lotta per l’accesso alle finali nazionali. Un passo alla volta. Il primo passettino è stato compiuto nel match con il Reno, nel quale i labronici hanno siglato 4 mete contro 1 degli avversari. Se si fosse trattato di un confronto ufficiale, i livornesi avrebbero ottenuto il massimo della posta: successo e bonus aggiuntivo che da questa annata, per le squadre che vincono, scatta quando si realizzano almeno tre mete in più degli antagonisti. Tempo per analizzare le sbavature compiute non manca. Giusto guardare il bicchiere mezzo pieno: in fondo, a giudicare dal risultato, i conti tornano.. Lo schieramento livornese in questa prima uscita di un’annata agonistica del tutto particolare, la prima da affrontare dopo la fase più acuta dell’emergenza della pandemia: Mannucci; Taratufolo, Caratori, Lenzi, Bianchi; Giunta, Celi; Carbonella, Casolaro (cap.), Raffo; Marianelli, Gambini; Niccolai, Giammattei, Gizzarelli. Entrati nel corso del match anche D’Ercole, Autorino, Fiori, Brasini, Bernocchi, Parri e Quarta.
UNDER 15
Dopo il buon debutto stagionale effettuato sette giorni prima sul terreno del Bellaria Pontedera, per gli under 15 del Livorno Rugby è ‘buona la seconda’. O, se si preferisce, è ‘buona la prima in versione casalinga’. In questo sabato di fine settembre, la rappresentativa biancoverde dei nati negli anni 2007 e 2008, sul prato del ‘Carlo Montano’ (lo ‘storico’ stadio della palla ovale cittadina di via dei Pensieri), alla seconda uscita ‘amichevole’ di questa stagione 2021/2022, si sono imposti sui Titani Viareggio 48-12. Partenza subito spumeggiante e vivace da parte di entrambe le formazioni, che si sono affrontate a viso aperto senza esclusione di colpi. I labronici, dopo aver sbloccato il punteggio al 10’, chiudono il primo tempo in vantaggio 17-7. Prima frazione caratterizzata dal gioco veloce, con continui capovolgimenti di fronte. Nella ripresa i ragazzi biancoverdi di coach Mario Isozio, Marco Antonazzo, Francesco Candido continuano in modo incessante la loro azione martellante e, nonostante la volitiva difesa avversaria, riescono ad allungare. Un plauso a tutti quanti: ai livornesi che, dopo l’esordio di Pontedera hanno confermato le proprie indubbie qualità, e ai versiliesi, che non hanno mai mollato fino all’ultimo. Per i padroni di casa mete di Massimo Tavani, Matteo Orlandi, Leonardo Tosi, Edoardo D’Ammando (2), Rocco Fazari, Nicola Bargagna e Giulio Tavani, condite da 4 trasformazioni di Edoardo D’Ammando. Per i Titani 2 mete ed 1 trasformazione. I giocatori labronici utilizzati sul ‘Montano’: Diego Norfini, Edoardo D’Ammando, Jacopo De Rossi, Matteo Sergio Lottini, Nicola Bargagna, Giorgio Mannucci, Lorenzo Caratori Tontini, Vittorio Giovanni Borgiotti, Mattia Bartolini, Diego Andreotti, Matteo Orlandi, Andrea Fulceri, Ettore Maltinti, Leonardo Tosi, Aldo Romano, Massimo Pablo Ricciardi, Daniele Bardi, Riccardo Galleni, Massimo Tavani, Giulio Tavani, Rocco Fazari.
UNDER 13
Il modo migliore per cominciare la nuova stagione agonistica. Il modo migliore per mettere definitivamente alle spalle mesi pesantemente condizionati dalla fase più acuta dell’emergenza della pandemia ed una situazione che aveva tolto a tutti i giovani rugbisti la possibilità di divertirsi con la palla ovale e di confrontarsi, in modo grintoso ma sempre leale, sul campo da gioco. Con il riuscitissimo evento ‘I’m a Lion’, l’annata della ripartenza, per i Lions under 13 è iniziata in grande stile. Nell’intensa mattinata di domenica 26 settembre è andato in scena il primo evento agonistico della stagione. Il torneo (che ha coinvolto, nel pomeriggio di sabato, anche le formazioni under 11 e under 9) si è disputato nell’impianto amico ‘Emo Priami’ di via Marx, a Stagno. Ovviamente è stata la stessa attivissima società amaranto ad organizzare la kermesse. Tra gli under 13 (categoria riservata ai nati negli anni 2009 e 2010), i Lions Amaranto si sono presentati con due squadre. Al via anche il Bellaria Pontedera, il Florentia ed il CUS Genova. Le formazioni presenti si sono sfidate in un girone all’italiana, con incontri lunghi, ciascuno, 15’. Brillanti le prestazioni fornite dalle due rappresentative dei padroni di casa. I Lions ‘Bianchi’ hanno chiuso il torneo con una striscia di sole vittorie, mentre i Lions ‘Amaranto’ hanno ottenuto una vittoria, un pareggio e una sconfitta. Ma ben più del numero (comunque consistente) di mete messe a segno e delle qualità mostrate, la soddisfazione per i tre allenatori dei ‘Leoni’ under 13, Emanuele Bertolini, Michele Pelletti e Massimo Russo nasce dalla consapevolezza di avere intrapreso la strada più giusta. Il nucleo della squadra è composto da quei ragazzi che nella scorsa annata, tra gli under 12, hanno saputo ‘stringere i denti’ e – sia pur rispettando il relativo protocollo – hanno proseguito in modo costante ad allenarsi. Con questa volontà, gli amaranto hanno saputo rialzarsi dopo il duro e scorretto placcaggio portato dall’emergenza della pandemia. Ecco il lungo elenco degli atleti amaranto ‘profeti in patria’ e capaci di esaltarsi sul terreno amico ‘Priami’ nel torneo ‘I’m a Lion’: Manuel Maroni, Achille Botti, Tommaso Bertolini, Diego Baldaccini, Alessandro Montebovi, Nicola Montino, Maurizio Biagi, Lorenzo Casalini, Michele Mugnaini, Francesco Iacopini, Gabriele Pannocchia, Alessandro Vasta, Gabriele Archibusacci, Diego Bellandi, Luca Brondi, Filippo Cioli, Andrei Ciuperca, Samuele De Simoni, Daniele Fabozzi, Cristian Ricci, Gregorio Guidi, Filippo Serafini, Karim Niang, Morgan Pannese.