Pronostico rispettato. La formazione del Cavalesto, nata dalla sinergia fra le realtà di Sesto Fiorentino e Prato, metta in vetrina una mischia di spessore e in casa (a Sesto) contro Livorno vince, con merito, 34-10. I biancoverdi ospiti, pur battuti nettamente, non hanno demeritato. Due settimane dopo il brutto ko del primo turno, a Piombino, e sette giorno dopo la vittoria casalinga con Viterbo, in terra fiorentina i ragazzi di Diego Saccà hanno lottato con determinazione. In questo momento è ben difficile chiedere qualcosa di più ad una squadra biancoverde imbottita di giovani e giovanissimi. I labronici sono ultimi in graduatoria. In classifica Livorno sconta 8 punti di penalizzazione: una penalità figlia di una situazione paradossale. Vediamo di spiegarla. Nella passata stagione, oltre alla prima squadra, Livorno annoverava, in C1, su una formazione cadetta (la squadra ‘B’). In questa annata la formazione cadetta non si è iscritta al campionato, ma ha ugualmente lasciato in eredità la penalizzazione, relativa al mancato allestimento di ‘proprie’ rappresentative under 16 e under 14. Per evitare l’handicap di otto punti, non basta al Livorno Rugby contare (da sempre) su un vivaio completo. Si può togliere la penalizzazione, pagando, entro il 31 dicembre 2012, alla Fir una multa di 250 euro a punto. A Sesto, Livorno gagliardo fino al 30′ del primo tempo. Grazie alla meta del terza linea Falcone ed a cinque punti di piede del centro Antraciti (fra i migliori), Livorno tiene botta e a 10′ dall’intervallo la situazione è in perfetto equilibrio: 10-10. Poi i locali accelerano. Il Cavalesto, che non nasconde ambizioni di alta classifica, ‘fabbrica’ un buon quantitativo di palloni con la sua coriacea mischia. Otano si esalta e trascina i suoi verso il successo, condito dal bonus (cinque le mete per i padroni di casa, una, quella del primo tempo, per gli ospiti). Il Livorno Rugby, domenica prossima, giocherà ancora in trasferta, sul campo della capolista Piacenza: la partita valida per la quarta giornata di serie B, girone B, che per il calendario originale doveva giocarsi al ‘Montano’, ha infatti subìto un’inversione di campo, per esigenze degli emiliani. Il tabellino di Unione Rugby Prato Sesto – Livorno Rugby, finita 34-10.
Unione Rugby Prato Sesto: Brogi, Conti (41′ Turchi), Natali, Di Gaetano, Nannini (68′ Rustaj), Mancini, Girasole (45′ Toccafondi), Otano, Ciolli, Banchini (56′ Gigli), Orsini (50′ Mango), Calamai, Amerini (44′ Micheletti), Randelli (61′ Russo), Bessi. All.: Otano – Wakarua
Livorno Rugby: Paperini, Rispoli, Biagiotti D. (61′ De Vincentis), Antraciti, Righetti (75′ Carrani), Milianti, Chiesa T. (75′ Mantesso), Cortesi, Falcone (41′ Giglioli), Bonavia (68′ Vullo), Pannocchia, Favati, Zaccuri (46′ Pracchia), Savaglia (75′ Marceddu), Ciapparelli. All.: Saccà
Arbitro: Grandi (Solarolo, Ravenna).
Marcatori: pt 3′ m Otano tr Mancini, 6′ cp Mancini, 13′ m Falcone tr Antracini, 26′ cp Antraciti, 33′ m Otano; st 43′ m Otano, 68′ m Toccafondi tr Mancini, 72′ m Di Gaetano tr Mancini
Note: giornata primaverile, terreno in ottime condizioni, spettatori 250 circa, primo tempo 15 a 10 a favore dell’Unione Prato Sesto, cartellino giallo per Chiesa (61′). Punti Cavalesto 5, Livorno 0.
La classifica: Piacenza 13; Perugia 12; Cavalesto 11; Firenze, Union Tirreno 10; Noceto, Pesaro 7; Viterbo 6; Cecina, Arezzo, Reno Bologna* 0; Livorno** -3. *Reno sconta 4 punti di penalizzazione, **Livorno sconta 8 punti di penalizzazione.