Bellissima impresa dell’Itinera CUS Ad Maiora Rugby 1951. Oggi, alla Cittadella del Rugby di Parma, ha superato il girone di qualificazione dei Campionati Nazionali Universitari e ha conquistato l’accesso alla fase finale a otto di rugby a 7, che si svolgerà a Campobasso il 23 e il 24 maggio, piazzandosi al secondo posto alle spalle del CUS Parma e davanti a CUS Pavia e CUS Milano.
Un vero raggruppamento di ferro quello affrontato dalla squadra biancoblù, guidata da coach Lucas D’Angelo, con il ds Salvatore Fusco dirigente accompagnatore, e composta da undici atleti: Samuele Bianco (Ingegneria Produzione Industriale), Andrea Caputo (Fisica), Gian Mattia Cisi (Ingegneria Energetica), Matteo Cossolo (Medicina e Chirurgia), Alessio Lozzi (Economia e Commercio), Elia Mantelli (Ingegneria Aerospaziale), Gianmarco Perrone (Agraria e Veterinaria), Nevio Racca (Ingegneria Biomedica), George Reeves (Scuola Università Interfacoltà in Scienze Motorie), Piergaspare Spinelli (Ingegneria Aerospaziale) e Matteo Turani (Ingegneria dei Materiali).
Si è giocato sulla distanza dei due tempi da 7′ ciascuno e nel primo match l’Itinera ha tenuto testa al CUS Parma, che per tradizione sono i mattatori dei Cnu, chiudendo il primo tempo in vantaggio per 12-7, con due mete di Lozzi e una trasformazione di Reeves. Nel secondo gli emiliani si sono assicurati il successo per 27-12. Nel secondo incontro i subalpini hanno sconfitto il CUS Pavia per 22-21, dopo aver dominato per lunghi tratti. La prima frazione era infatti terminata sul 15-7, con mete di Mantelli, Lozzi e Racca, e nella seconda è andato a segno Reeves, che ha anche trasformato, per il parziale di 22-7. Negli ultimi 3′ i lombardi hanno operato la rimonta, ma le due marcature trasformate non hanno consentito loro di ribaltare la situazione. La terza sfida si è sviluppata all’insegna dell’equilibrio, con il primo tempo andato in archivio sul 7-7 (meta di Mantelli, trasformata da Reeves). I ragazzi di D’Angelo sono ripassati a condurre con Lozzi e l’addizionale di Reeves e sono stati di nuovi raggiunti (14-14). Proprio nel finale Reeves è scattato dai dieci metri difensivi e con una volata travolgente è andato a schiacciare alla bandierina (19-14).
Il CUS Torino parteciperà dunque per la terza volta nella sua storia alla Final Eight, ma per la prima volta si è qualificato sul campo. Nel 2011 aveva infatti ricevuto la wild card come società ospitante, in occasione dei 150 anni dell’Unità d’Italia, e si era piazzato quarto. Nel 2015 non si era disputata la fase eliminatoria e a Noceto, dove erano presenti tutti i CUS d’Italia, si era classificato quinto.