Convincente dal primo all’ultimo minuto, l’Italia Under 18 di coach Dolcetto porta a casa con pieno merito un match fisico e tatticamente complicato contro una Francia poco disciplinata e messa sotto dalla maggiore attitudine alla lotta dei padroni di casa. Avanti nel punteggio grazie alla meta di intercetto di capitan Moscardi in una fase particolarmente delicata nella prima frazione, gli Azzurrini hanno saputo gestire il ritorno transalpino senza troppa sofferenza, lavorando molto bene sulle difese a terra e gestendo conquista e possesso con maggiore lucidità rispetto agli avversari, fermati a pochi centimetri dalla meta in almeno tre occasioni grazie ad una notevole performance difensiva.
LA CRONACA DEL MATCH: Squadre a testarsi fisicamente nei primi minuti, con difese sollecitate nella fascia mediana ed Azzurri solidi nell’uno-contro-uno sulle percussioni francesi. All’11 il boato delle tribune polesane accompagna la corsa di capitan Moscardi fin sotto i pali, con il centro rodigino bravo ad anticipare la lettura difensiva per l’intercetto di 45 metri che vale la meta poi convertita da Peruzzo nel parziale di 7 a 0 per l’Italia. Attorno al 20’ doppia occasione transalpina con gli avanti, ma la risposta italiana sull’opposizione al drive è lucida e lo score non cambia. Al 25’ gli sforzi ospiti vengono premiati dall’allungo micidiale di Epee, che prende palla sul corridoio di destra bruciando in accelerazione la difesa per la meta del 7 a 5. Sul finale Italia in pressione e fallo francese all’altezza dei 30 metri: Peruzzo opta per i pali ma l’ovale esce largo mandando le squadre a riposo con gli Azzurrini avanti di due lunghezze.
Subito aggressivi i ragazzi di Dolcetto al rientro, con gli avanti protagonisti sui punti di collisione nei primi 10’ e francesi in sofferenza a difesa dei propri 5 metri. Al 12’ il drive azzurro è vincente e spinge Zambolin oltre la linea per l’allungo italiano sul 12 a 5. La reazione francese è molto fisica, con lo staff tecnico guidato da Califano a mischiare le carte sui cambi senza però riuscire ad impensierire un’Italia costantemente focalizzata ed impermeabile a cali di concentrazione. Ben orchestrata da una mediana particolarmente ispirata, la squadra azzurra tiene così costantemente il pallino del gioco, alternando opzioni alla mano e gioco al piede senza dare punti di riferimento certi ai galletti e trovando il penalty che al 16’ Peruzzo non spreca fissando il 15 a 5.
Nel finale l’assalto ospite è confuso ed affidato ad iniziative personali sulle quali i placcatori italiani vanno a nozze: passato il momento peggiore, in rimessa laterale gli Azzurrini si fanno sentire e a 4’ dalla fine conquistano una punizione che l’apertura italiana non sbaglia allungando sul +15 che non cambia più fino al triplice fischio dell’arbitro.
E’ festa grande dentro e fuori dal campo, con le due squadre a rendersi l’onore del campo prima di sciogliere il team azzurro in una festa destinata a durare per l’intera serata.
Il tabellino del match:
Badia Polesine (RO), Nuovi Impianti Sportivi – Sabato 24 febbraio 2018
Test Match U18
Italia v Francia 18-05
Marcatori: P.T. 11’ m. Moscardi, t. Peruzzo (7-0); 25’ m. Epee, nt (7-5). S.T. 12’ m. Zambolin, nt (12-5); 16’ cp Peruzzo (15-5); 31’ st cp Peruzzo (18-5)
Italia: Fumagalli (8’ st Romano); Mastandrea (21’ st Mezzaroba), Moscardi (C), Garbisi, Mba; Peruzzo, Jelic (34’ st Prampi); Faccenna (26’ st Ragaini), Goldin, Zuliani; Zambonin, Steolo (20’ st Lawrence); Florio (24’ st Granieri), Lucchesi (26’ st Rosario), Drudi (13’ st Michelini). All. Dolcetto
Francia: Guillemin (22’ st Clement); Epee, Fabre, Recor, Fusier; Sabbia (18’ st Boulhagrifa), Idjellidaine (18’ st Buenzod); Laget, Rossi (19’ st Paul), Tardits; Meka (19’ st Ployet), Witz; Ndiaye (3’ st Ikahehegi), Renaud (31’ Duclieu), Dorval (6’ st Decaux). All. Califano-Gelez.
Arb. Gnecchi (FIR)
GdL Boaretto e Rebuschi (FIR)
Quarto Uomo Lazzarini (FIR)
Calciatori: Peruzzo (Italia) 3/5; Idjellidaine (Francia) 0/1
Man of the Match: Ratko Jelic (ITA)