È l’ultima partita casalinga di una stagione positiva, nel corso della quale, grazie in primis alla crescita evidenziata nel girone di ritorno ed alle quattro affermazioni di fila colte tra la 14° e la 17° giornata, la squadra ha raggiunto con largo anticipo il traguardo della salvezza. La LundaX Lions Amaranto, sette giorni dopo la sconfitta giunta in extremis in trasferta, allo stadio ‘Lodigiani’ contro il Rugby Firenze 1931, ospiterà, questa domenica la realtà degli Highlanders Formigine, un’altra squadra in lotta per evitare la discesa in C. La formazione gialloblù emiliana (Formigine è un comune in provincia di Modena) occupa l’ultimo posto in graduatoria, con sei lunghezze di ritardo proprio dal Rugby Firenze 1931. I gigliati, che questa domenica sono chiamati ad un match durissimo, contro il Colorno cadetto, chiuderanno la stagione, domenica 5 maggio, proprio a Formigine. I conti sono fin troppo facili: se gli Highlanders strappano contro la LundaX Lions Amaranto almeno un punticino, restano aggrappati alla speranza della salvezza diretta. Altrimenti, se non ottengono punti o comunque non riducono il margine dal Firenze, sono condannati ai playout. Il drop d’inizio dell’incontro dell’‘Emo Priami’ è fissato alle 1530. Arbitrerà Francesco Maria Mirabella di Pisa. Ingresso gratuito sugli spalti dell’impianto di Stagno. Prevedibile il pubblico delle grandi occasioni, ma chi sarà impossibilitato ad assistere all’incontro, potrà ugualmente viverne le emozioni con la radiocronaca prevista sull’emittente web www.radionuovanetwork.com.
PROMOZIONE E PLAYOUT. Nel girone 2 di B, promozione festeggiata con due giornate d’anticipo dal Romagna: l’imbattuta capolista, vincendo domenica scorsa a Modena, ha conservato un margine incolmabile per le inseguitrici. Stando a voci di corridoio, è probabile il ripescaggio in A2 anche delle migliori due seconde dei quattro gironi. Colorno cadetto e Bologna, divise, in questo raggruppamento del centro Italia, da due punti, stanno lottando per chiudere l’annata in seconda posizione. Al termine della regular season, solo le ultime dei quattro gironi saranno chiamate a disputare i playout; alla fine di questa appendice del torneo, tre formazioni retrocederanno in C.
DIGIUNO DA INTERROMPERE. La LundaX Lions Amaranto, che negli ultimi tre incontri di campionato ha racimolato solo un punto (un bottino magro, inferiore a quanto avrebbe meritato) andrà, contro la formazione ultima in graduatoria, a caccia del successo, che consentirebbe di consolidare la nona piazza e di provare ad acciuffare l’ottavo posto. Gli amaranto, sul campo, e i formiginesi, con un ripescaggio, hanno festeggiato il loro ritorno in B nel 2019. Da allora le due squadre si sono affrontate, in cadetteria, sei volte. Cinque le affermazioni (una per forfait) dei livornesi ed una (seconda giornata dello scorso torneo, al ‘Priami’) per gli Highlanders.
ESAME DI MATURITA’. La squadra formiginese (che ha ottenuto solo 2 successi nelle prime 20 giornate e che sarà priva dello squalificato Messori) merita grande rispetto e, più che mai vista la sua posizione in classifica, moltiplicherà gli sforzi per ottenere a Stagno un buon risultato. Però, secondo le tradizioni proprie del rugby, sport nel quale gli stimoli non mancano neppure a fine stagione, quando non si hanno veri obiettivi sportivi da raggiungere, la LundaX Lions Amaranto cercherà di dare il massimo. Questa partita rappresenta l’ennesimo esame di maturità per una formazione giovane, che sta creando le basi per puntare, nel futuro, a traguardi più importanti. Il ‘quindici’ labronico  vuole salutare i propri supporters con una prova ricca di sostanza. Se gioca con raziocinio e smalto e se il pacchetto garantisce un buon numero di palloni da sfruttare, la compagine amaranto allenata da Giacomo Bernini può imporsi e intonare così l’ottava (leggi celebrare l’ottava vittoria stagionale). All’andata, a Formigine, nel primo impegno del 2024, in uno snodo delicato della stagione, i labronici si imposero 12-14.