Nell’estate del 2018, l’annuncio dell’arrivo sulla panchina della prima squadra dei Lions Livorno di coach Giampaolo Brancoli è coinciso (settimana più settimana meno) con la vittoria dello stesso sodalizio amaranto nel bando promosso dal comune di Collesalvetti relativo alla gestione dello spaziosissimo plesso ‘Emo Priami’ di Stagno. Da allora, nonostante i mesi di forzato stop (con relativi problemi) imposto dalla pandemia, la crescita della società dei ‘Leoni’ labronici è stata esponenziale. Aumentato il numero dei tesserati (vertiginosa la crescita nei numeri delle rappresentative propaganda) e aumentato in modo sostanzioso il numero degli sportivi presenti nelle gare interne al ‘Priami’ della prima squadra.
Da quell’estate del 2018, la formazione senior ha giocato, in tutto, 29 partite di campionato (14, play-off compresi, in C1 e 15 in B). Il ruolino complessivo è di 24 vittorie e sole cinque sconfitte. Ed è curioso notare che di quelle cinque sconfitte, tutte quante relative al torneo di B 2019/20 (quello sospeso e annullato per l’emergenza sanitaria), tre siano state rimediate al cospetto di squadre affrontate, e battute, in questo scorcio iniziale dell’annata 2021/22. I Lions, nel girone d’andata del torneo 2019/20 avevano ceduto in trasferta sui campi del Valorugby Emilia cadetto e dello Jesi e in casa con il Modena. Nelle scorse domeniche, nelle ‘repliche’ di quelle tre gare (a Parma, a Jesi e in casa con il Modena), i Lions hanno ottenuto tre vittorie e, in tutto, 13 punti. Più in generale, Scardino e compagni, finora, in questa prima fase del torneo di B, girone 2 2021/22, sono parsi concreti, abili nel piazzare, in gare viaggiate sui binari dell’equilibrio, la zampata vincente. Nella giornata di apertura, contro il Valorugby cadetto il successo – peraltro condito dal bonus-attacco – è stato piuttosto netto, con gli emiliani che solo a tempo scaduto hanno siglato la meta della bandiera. Nelle altre tre circostanze (in rapida successione con Roma Olimpic e, appunto, con Modena e Jesi), gli amaranto hanno vinto (senza bonus-attacco), con margini inferiori alle otto lunghezze (e dunque concedendo agli avversari il cosiddetto ‘bonus-difesa’). I Lions, grazie a tale capacità di vincere anche soffrendo, di imporre la propria legge anche in sfide punto a punto, sono primi solitari in vetta alla classifica. Una situazione impronosticabile alla vigilia del torneo. Almeno per due settimane, almeno fino al 21 novembre (domenica prossima ci sarà riposo per tutti quanti), i Lions potranno godersi il bel panorama, guardando tutti quanti dalla vetta. Nessuno si sta illudendo di poter realmente lottare per la promozione in A (solo la prima salirà di categoria). Considerando il coefficiente punti conquistati/gare disputate, gli amaranto sarebbero ‘solo’ secondi (4,66 punti a gara per il Parma’31, che ha finora giocato tre partite; 4,25 per i Lions che invece hanno giocato quattro incontri). Ciò non toglie che l’appetito, giornata dopo giornata, aumenti. La vittoria di Jesi, giunta con un punteggio bassissimo (0-5, con l’unica marcatura del match, la meta dell’ala ospite Gregori, giunta subito al 10’) ha evidenziato le qualità, non solo tecniche, degli amaranto. Sia pur senza brillare, sia pur con una formazione rimaneggiata e sia pur lasciando agli avversari il pallino del gioco, i ragazzi di Brancoli, anche su un terreno (per motivi ambientali) difficile, non hanno mai perso la dovuta lucidità. Eccellente il lavoro svolto in difesa. Nella prossima uscita agonistica, il 21 novembre, i Lions ospiteranno il CUS Siena, che a sorpresa, domenica scorsa ha superato il Florentia (i gigliati provenivano da 13 vittorie nelle 13 gare di campionato precedenti). Sarà per i livornesi, un altro esame di maturità, da sostenere contro una squadra per tante volte incrociata in C1. Nelle successive due fatiche (le ultime due gare del 2021), gli amaranto saranno di scena a Imola (il 5 dicembre) e in casa nel derby cittadino con il Livorno Rugby (il 12 dicembre). I ‘Leoni’ non sono sazi e fin quando possibile vogliono godersi il panorama offerto dalla vetta della classifica