‘Vedi, vidi, vici’. Emilio De Libero, trequarti centro classe ’95, ha festeggiato, nella stagione 2018/19, nel suo primo campionato in maglia Lions Amaranto Livorno, la sospirata promozione dalla C1 alla B. Poi – ovviamente.. – è rimasto in forza al club dei Leoni, contribuendo alla disputa di un torneo, nella cadetteria, ricco di soddisfazioni. Giocatore di grande affidabilità, più concreto che appariscente, prezioso in ogni fase e in grado di garantire un rendimento continuo: non ha nelle corde il guizzo e l’invenzione che consente di ‘vincere da solo le partite’, ma ben difficilmente commette errori che costano caro. Non è certo un caso – tutt’altro… – se coach Giampaolo Brancoli gli ha sempre consegnato, nelle undici partite giocate nella stagione 2019/20, la maglia da titolare. Per lui dieci gare giocate per intero ed una sola sostituzione, giunta a risultato acquisito, in occasione della sfida interna con il fanalino di coda Formigine. “Ho iniziato – dice – a giocare, a dieci anni, con le giovanili del Livorno Rugby. Al termine della classica trafila nel settore giovanile, ho esordito tra i seniores, in B, con la prima squadra biancoverde. Al Livorno Rugby sono debitore per la formazione rugbistica che ho ricevuto. Poi, nel 2018, sono passato ai Lions, dove ho trovato da subito un clima familiare. I miei compagni mi hanno ben presto integrato nel gruppo come se avessi sempre fatto parte della squadra. Alcuni erano stati miei ‘rivali’ nelle partite delle giovanili, altri erano già amici, altri ancora non li conoscevo”.
“Quella 2018/19 è stata una stagione da sogno, coronata da una storica promozione del club: sono orgoglioso di essere tra i protagonisti di tale successo indimenticabile. Io penso che la chiave per le 14 affermazioni su 14 incontri sia stata la forte determinazione che abbiamo avuto sia come singoli che come collettivo, e la fortuna di essere guidati da Giampaolo Brancoli che ha assunto il ruolo di leader, riuscendo a mantenere sempre la concentrazione in direzione dell’obiettivo”. “La stagione 2019/20 di B, conclusasi purtroppo con largo anticipo, è cominciata nel migliore dei modi sul campo della Capitolina Roma cadetta. Ho giocato in passato in quell’impianto e so che è un campo difficile, quindi la vittoria conquistata, per di più all’esordio in campionato, ha assunto un valore ancora più grande. Durante la stagione ci sono state altre sfide di particolare importanza, in primis quella della terza giornata contro il Livorno Rugby. Per me è stata un’emozione incredibile giocare il primo derby rugbistico cittadino sul terreno del ‘Carlo Montano’ dove per la prima volta ho indossato le scarpette e di fronte ad un pubblico senza precedenti, per affrontare alcuni giocatori che sono stati miei compagni durante gli anni di formazione. Peccato solo che la partita sia stata gravemente caratterizzata dalle condizioni atmosferiche e non ha potuto fornire tutto lo spettacolo che l’evento meritava. La sconfitta non mi è pesata troppo, rispetto alla splendida aria di rugby che si è respirata (anche dopo la partita) e alle emozioni che ho vissuto insieme ai miei compagni”. “Un’altra partita significativa è stata quella contro il Formigine, in cui ci siamo assicurati la salvezza e ci siamo potuti permettere di fare un po’ di turn-over. Anch’io ho potuto riposarmi, dato che gli allenatori mi hanno utilizzato sempre da inizio partita. Contano molto su di me, ed io sono contento della fiducia e della responsabilità che mi affidano. Sono riuscito a ritagliarmi il mio spazio in campo e mi alleno sempre per poter rendere al massimo e soddisfare le aspettative di tutti quanti, specialmente le mie”. “Il campionato si è concluso come un fulmine a ciel sereno in un momento in cui la squadra cominciava ad avere confidenza. Eravamo in attesa di poterci giocare alcune rivincite, volevamo davvero dimostrare ancora quanto valiamo. Questa categoria ‘ci appartiene’: in B siamo una squadra da temere. La sensazione è quella di poter puntare più in alto nei prossimi anni, con la speranza che il ricambio generazionale porti ancora più qualità alla prima squadra. Purtroppo l’emergenza dell’epidemia del Covid-19 ha rotto una continuità positiva del club. Per nessuno sarà facile trovare lo stesso ritmo, quando si riprenderà l’attività. Tuttavia la passione di chi pratica questo sport è qualcosa di unico, è una “malattia” molto più forte di quella da Coronavirus e da cui non si guarisce mai e per questo so che tutti quanti torneremo con più voglia e stimoli di prima”. Per permettere a tutti quanti di rivivere – almeno solo come spettatori davanti alla tv – le imprese dei Lions, TC2Sport – canale digitale terrestre 272 – sta riproponendo le telecronache delle varie gare del campionato finito – bruscamente – lo scorso febbraio. In questa settimana, più volte, in varie fasce orarie, spazio al derby del ‘Montano’ del 3 novembre. Lunedì 11 e lunedì 18 maggio alle 20,30 (e poi più volte in replica nei giorni successivi) spazio alle partite interne vinte con il CUS Siena (match del 17 novembre) e con il Formigine (sfida dell’1 dicembre).