Manca ‘solo’ la ciliegina sulla torta, prima di celebrare una stagione agonistica favolosa. E quella ‘ciliegina’ va cercata contro l’Olbia. L’annata agonistica dei Lions Livorno è cominciata domenica 15 settembre 2018, quando, alla presentazione ufficiale di tutte le formazioni amaranto, il presidente del sodalizio Mauro Fraddanni annunciò una ‘meta’ prestigiosa, quella relativa alla vittoria nella gara pubblica promossa dal comune di Collesalvetti per la gestione del ‘Priami’, il grosso complesso sportivo di via Marx, a Stagno. “La nostra società – disse soddisfatto Fraddanni – ha presentato la miglior offerta”. L’affidamento ha una durata di otto anni. Dopo alcuni mesi di lavori, dal primo impegno agonistico del 2019, il campo centrale del ‘Priami’ è diventato il terreno amico della prima squadra Lions, in precedenza ‘costretta’, per le gare interne di campionato, a chiedere ospitalità ad impianti (il ‘Montano’ nei tre anni di B, il ‘Maneo’ dalla stagione 2011/12 in poi) in gestione al Livorno Rugby. La ‘famiglia’ Lions si è ben presto riconosciuta nel nuovo campo di Stagno. Aumentate a dismisura le presenze di supporters in occasione degli impegni interni di Scardino e compagni. Ad affiancare la preziosa novità relativa alla gestione del ‘Priami’, gli ottimi risultati della prima squadra, capace, sotto la guida tecnica di Giampaolo Brancoli, di chiudere solitaria in vetta alla classifica la regular season, con un filotto di 12 vittorie su 12 partite (10 i successi conditi dal bonus-attacco). Ben 58 i punti colti sui 60 globalmente a disposizione. Grazie al primo posto ottenuto nella poule 1 del girone F di C1 (un raggruppamento composto da sette squadre toscane, tutte di buon livello per la categoria), gli amaranto si sono meritati l’accesso alla finale promozione, in programma contro la prima della poule 2 dello stesso girone F (il raggruppamento con tre squadre della Sardegna). L’Olbia ha vinto, in scioltezza, tale poule. E ora le due squadre si affrontano in 160 minuti dall’alta intensità emotiva. Domenica 28 aprile, alle 15,30, ‘gara uno’, in casa dei gialloneri galluresi (terreno ‘Tanca Ludos’). Sette giorni più tardi (da decidere se in posticipo alle 17,30) il ritorno al ‘Priami’. In ogni caso una tra Lions ed Olbia festeggerà il 5 maggio il salto in B. Sarebbe la prima promozione nella cadetteria per i sardi, sarebbe la seconda promozione, dopo quella vissuta nel 2008, per i livornesi. I ‘Leoni’ si presenteranno domenica, in terra gallurese, a ranghi completi. E’ evidente che la prima partita potrebbe indirizzare il ‘braccio di ferro’ in una direzione ben precisa: per chi perde nettamente l’andata sarebbe poi difficile rimontare il disavanzo al ritorno. I Lions giungono all’appuntamento in buone condizioni di forma, fisica e mentale, ma non è facile ‘inquadrare’ la reale consistenza dell’Olbia, che, nella regular season ha giocato una poule piuttosto morbida, vinta senza faticare più del lecito, e che per molti versi rappresenta un’incognita. Le api giallonere non potranno contare sull’esperto mediano di apertura Marco Anversa (problemi di tesseramento: impossibile cartellinarlo dopo i precedenti passaggi, nel corso della stagione, dall’Alghero al Noceto ed il ritorno all’Alghero). I gialloneri sardi, in ogni caso, possono contare su una rosa completa in ogni settore e in ogni reparto. Saranno due partite da vivere intensamente. Le fasi del match del ‘Tanca Ludos’ potranno essere seguite in presa diretta grazie al livescore previsto sul sito ufficiale della società amaranto lionsamarantorugby.it. Alla squadra livornese il compito di aggiungere alla torta relativa ad una stagione ricca di soddisfazioni e mete (in campo e fuori) la classica ciliegina…