L’ultima partita casalinga giocata dai Lions Amaranto fuori dal comune di Livorno risale al 15 giugno 2008, al trionfale 23-0 (5 punti a 0 in classifica), con cui la squadra labronica superò in scioltezza il Reno Bologna nel ritorno della finale playoff per la promozione in B. Con quel rotondo successo (a segno Bertolini, con due mete, Montagnani e Togni, con una meta ciascuno, e Niccolò Gaetaniello, con un piazzato), i ‘Leoni’, allenati da Goti, rovesciarono la situazione dopo il match d’andata, perso in trasferta 22-18 (4 punti a 1) e si assicurarono il salto di categoria. Quel memorabile match di ritorno si disputò a San Piero a Grado, nel comune di Pisa, sul rettangolo di gioco che (all’epoca) fungeva da quartier generale del CUS Pisa Rugby e che per quell’annata – la prima vissuta in un campionato seniores – ospitava le partite interne degli amaranto. Da allora molta acqua è passata sotto i ponti. Nei successivi impegni casalinghi, i Lions, in B (per tre stagioni) e in C (per sette stagioni e mezzo) hanno utilizzato i terreni ardenzini ‘Carlo Montano’ e ‘Maneo-Settembrini’, campi comunali in gestione del Livorno Rugby (a tal proposito la società Lions intende pubblicamente ringraziare il Livorno Rugby stesso per la collaborazione). Tutto, ora, è pronto per un nuovo campo amico. Dopo dieci anni e sette mesi si torna – sia pur per poche decine di metri… – fuori dal comune di Livorno. Il terreno di gioco sul quale i Lions ospiteranno da questo 13 gennaio 2019 le proprie partite interne si trova a Stagno, la frazione considerata dai più come quartiere periferico a nord della città di Livorno, ma che, a livello amministrativo, è situata nel territorio del comune di Collesalvetti. E proprio vincendo il relativo bando lanciato dal comune colligiano, la società dei Lions si è garantita – non senza importanti sforzi – la gestione della struttura sportiva del ‘Priami’ per otto anni. Il campo centrale (dall’ottimo manto erboso e dalle dimensioni degne di categorie ben superiori alla C) della grossa struttura ‘Priami’, dopo i relativi lavori effettuati negli ultimi tempi dalla società amaranto, sarà dunque utilizzato d’ora in poi dai Lions per le gare interne. Guarda caso, il primo incontro ‘del nuovo corso’ è in programma proprio contro il CUS Pisa (tanto per chiudere il cerchio aperto quel lontano 15 giugno 2008). Non è prevista, a margine del derby con il CUS, una ‘vera’ cerimonia di inaugurazione. La ‘festa’ è rinviata di qualche settimana, quando tutto il complesso sportivo – al termine di ulteriori lavori – sarà fruibile. Il confronto del 13 gennaio, valido per la seconda giornata del girone di ritorno di C1, girone F, poule 1 (calcio d’inizio alle 14,30) giunge dopo un ‘letargo agonistico’ particolarmente prolungato. Per i Lions, che nella prima di ritorno hanno osservato un turno di stop, l’ultima uscita risale addirittura al 9 dicembre, al vittorioso confronto esterno con l’Elba. I Lions, che nella prima parte del torneo hanno ottenuto sei successi su sei, guidano la classifica, insieme all’Elba (che però figura con una partita in più) a quota 29. Ad essere realisti, contro il CUS Pisa – penultimo a quota 9 – gli amaranto possono contare sul favore del pronostico. In contemporanea, l’Elba giocherà sul non facile terreno dei Cavalieri Prato/Sesto cadetti, terzo (11 le lunghezze di ritardo dalle due battistrada). Al termine della regular season, la prima classificata accederà allo spareggio promozione dove affronterà la prima del girone di C della Sardegna. Incrociamo le dita, ma intanto, assicurandosi la nuova ‘casa’ a Stagno, i Lions hanno realizzato una preziosa meta….