HIGHLANDERS FORMIGINE – LUNDAX LIONS AMARANTO 5-12

HIGHLANDERS FORMIGINE: Balestrazzi; Izzo, Vallone, Di Mauro, Bagni; Fontanesi, Abdellaoui; Fassari (cap.), Poli, Messori; Munno, Corradini; Babbo, Cantarelli, Muccignat. Entrati anche: Califano, Orlandi, Operoso, Cremonesi, Gulyevych, Serra, Cola. All.: Matteo Muccignat.

LUNDAX LIONS AMARANTO: Magni N.; Gregori, Bernini N., De Libero, Freschi M.; Magni M. (cap.), Casalini (1’ st Zaccagnini T.); Marchi, Chiarugi G., Tedeschi; Fusco, Ciandri; Tichetti, Savaglia, Filippi. A disp.: Lischi, Pannocchia, Kaminsky, Strazzullo, Carniel, Zaccagnini F.. All.: Fabrizio Gaetaniello.

ARBITRO: Matteo Berra di Mantova.

MARCATORI: nel pt (5-0) 19’ m. Cantarelli; nel st 18’ m. Tedeschi tr. Magni Mat., 26’ m. Filippi.

 NOTE: giornata piovosa, terreno allentato. Espulsioni temporanee per Califano (17’ st) e Bagni (28’ st). In classifica, 1 punto per il Formigine, battuto con un margine inferiore alle otto lunghezze e incapace di assicurarsi il bonus-attacco (una meta realizzata) e 4 punti per la LundaX Lions Amaranto, che ha vinto e non si è assicurato il bonus-attacco (due mete realizzate).  

FORMIGINE (Modena). Alle porte di Modena, la LundaX Lions Amaranto firma una splendida impresa. A Formigine, in un pomeriggio da lupi, sotto la pioggia copiosa, i livornesi, pur in formazione larghissimamente rimaneggiata, ottengono il loro secondo successo esterno del torneo ed allontanano in modo pressochè definitivo la zona ad alto rischio della classifica. I labronici, che stanno proseguendo il loro brillante percorso di rinnovamento e che anche in terra emiliana si sono presentati con un quindici imbottito di giovani e giovanissimi, si sono imposti sui locali degli Highlanders 5-12 (1 meta a 2). Coach Fabrizio Gaetaniello ha nuovamente schierato titolari i classe 2005 Nico Bernini (centro) e Gabriele Casalini (mediano) ed ha utilizzato una terza linea dall’età media bassissima, composta dal classe 2004 Giulio Tedeschi, dal classe 2003 Giacomo Marchi e dal classe 2002 Giulio Chiarugi. Gli amaranto, che in mischia stanno facendo i conti con le assenze di Giacomo Bernini, di capitan Scardino, di Giacomo e Leonardo Vitali, di Bertini, Cortesi e Tamberi, sono cresciuti alla distanza. I quattro punti (a uno) strappati consentono di salire a quota 16, di affiancare al settimo posto lo stesso Formigine ed il CUS Siena (travolto questa domenica sul terreno del Florentia) e, soprattutto, di portare a nove le lunghezze di margine sul fanalino di coda Imola. Peraltro, delle ultime quattro in graduatoria, quella livornese è l’unica compagine ad avere già osservato, in questo girone di ritorno, il suo turno di riposo. La LundaX Lions giocherà, nelle sue restanti otto partite, cinque volte in casa e solo tre in trasferta. La situazione è invidiabile.

Il quadro dei risultati della 14° giornata (3° di ritorno) di serie B, girone 2 (tra parentesi i punti validi per la classifica): Viadana cadetto – Firenze’31 22-3 (4-0); Jesi – Imola 24-20 (4-1); Bologna – Modena 3-24 (0-5); Hihlanders Formigine – LundaX Lions Amaranto 5-12 (1-4); Florentia – CUS Siena 60-0 (5-0). Riposo: San Benedetto del Tronto. La classifica (tra parentesi le partite giocate): Viadana cadetto (13) 60 p.; Florentia (13) 57; Modena (13) 53; Bologna (13) 39; Firenze’31 (12) 38; Jesi (13) 26; San Benedetto (12) 19; LundaX Lions Amaranto (12), Formigine (13) e CUS Siena (13) 16;Imola 7 (13). Domenica prossima la LundaX Lions Amaranto ospiterà il Bologna.

Gara dal doppio volto: prima frazione di marca formiginese, ripresa di marca labronica. Partita condizionata dalla situazione atmosferica. In avvio, i gialloneri emiliani sfruttano il peso della propria mischia per tenere più a lungo il pallino del gioco. Con merito, al 19’, i padroni di casa sbloccano il punteggio. A bersaglio, con una meta di forza, il pilone Cantarelli. Nel complesso legittimo il 5-0 con cui gli Highlanders chiudono la prima frazione. Cambia completamente la musica nella ripresa. Le numerose sostituzioni effettuate nella parte centrale della sfida dal tecnico dei locali Muccignat non portano i frutti sperati. La giovane LundaX Lions Amaranto, nella seconda frazione, appare decisamente più fresca degli avversari. Tutta la squadra labronica cresce in modo vistoso. I formiginesi, per fermare le azioni nemiche, sono costretti alle maniere spicce: giallo al 57’ per Califano. I livornesi continuano a spingere. Al 58’ attacco iniziato da una mischia ordinata. Irresistibile l’avanzata del terza centro Marchi, che si attira un paio di avversari, per poi smarcare il flanker Tedeschi, che schiaccia in meta e festeggia così in grande stile il suo primo incontro da titolare in B. L’apertura Matteo Magni (capitano nella circostanza) trasforma e consente ai suoi di operare il (definitivo) sorpasso: 5-7. Gli amaranto non sono paghi e sfruttando ancora l’uomo in più, colpiscono nuovamente. La seconda meta amaranto è firmata dal prezioso pilone Filippi, capace di schiacciare oltre la linea bianca, su prepotente percussione portata da tutto il pacchetto: 5-12 al 66’. Il Formigine, che poi rimedia un secondo giallo (Bagni al 68’), non trova le contromisure. Gli emiliani fanno fatica al cospetto di una formazione determinata come non mai. La LundaX Lions Amaranto difende le sette lunghezze di margine e ‘vendica’ (sportivamente parlando) l’amara sconfitta rimediata in casa all’andata (10-13 il punteggio al ‘Priami’). Gli amaranto possono cantare sotto la pioggia e – in attesa del rientro delle tante pedine momentaneamente assenti – guardare con grande fiducia al futuro. Un torneo, quello in corso, utilissimo per aprire un nuovo ciclo ricco di mete e soddisfazioni.