Un’altra gloria Azzurra si aggiunge allo staff tecnico della franchigia multicolor. Si tratta di Corrado Pilat, scaltro e dinamico regista offensivo sceso in campo in 7 gare ufficiali con la Nazionale Italiana tra il 1997 e il 2001. Il 44enne Bellunese si è presentato questa settimana al centro federale di Parma, dove ha ritrovato i compagni di Nazionale Alessandro Troncon e Carlo Orlandi. Pilat sarà il nuovo skills coach delle Zebre: nel corso della stagione 2019/2020 si concentrerà sulla tecnica individuale di Castello e compagni, occupandosi tanto del gioco al piede quanto di quello palla in mano.

Cresciuto nel Benetton Rugby, club con cui vinse due scudetti nel ’99 e nel 2001, Pilat è quindi approdato nelle file della Rugby Parma, indossando la maglia gialloblu per tre stagioni consecutive. Dopo una parentesi nell’allora Serie A2 col Rugby Bologna 1928 nel 2004 ed una successiva col Barking nella terza divisione inglese, il trequarti veneto fa il suo rientro in Italia, vestendo i colori del Rugby Viadana tra il 2006 e il 2008 e coronando la sua prima esperienza in giallonero con una Coppa e una Supercoppa italiana. Nel 2008 arriva il passaggio al Veneziamestre Rugby, club con cui nel 2010 chiuse la propria attività professionistica nel massimo campionato italiano, figurando come l’ottavo miglior marcatore di sempre, forte di ben 1.764 punti segnati nel torneo grazie alle sue indubbie doti di cecchino dalla piazzola.

Terminato il percorso da giocatore, l’Azzurro comincia quindi la sua carriera da allenatore. Dopo una prima esperienza sulla panchina del Montebelluna, dal 2012 al 2016 Pilat ha seguito la selezione Under 16 del Mirano Rugby e dal 2016 a pochi mesi fa i giovani del centro di formazione permanente Under 18 di Treviso. Sempre nel 2016 è stato anche assistente tecnico e responsabile delle skills delle Fiamme Oro Rugby, mentre lo scorso anno ha seguito il ritiro della Nazionale Italiana Under 20 in vista del World Rugby Junior Championship disputato in Francia. Oltre agli impegni con le Zebre, nella prossima stagione il due volte campione d’Italia guiderà in qualità di assistente allenatore l’Accademia Nazionale “Ivan Francescato”, la selezione di atleti Under 20 iscritta al campionato nazionale di Serie A.

Già referente della Federazione Italiana Rugby per il gioco al piede e formatore federale, lo skills coach della franchigia multicolor ha spiegato il lavoro che da qui a fine stagione lo vedrà impegnato alla Cittadella del Rugby di Parma in una o due sessioni settimanali: “Nel primo periodo cercheremo di migliorare la gestualità individuale e il gioco al piede dei calciatori delle Zebre, dopodiché andremo a capire come conciliare la tecnica con la tattica. Il mio obiettivo – continua Corrado Pilat – è quello di rendere i giocatori consapevoli dell’approccio al gioco al piede, affinché il gesto diventi automatico e affinché i ragazzi capiscano il tipo di calcio da utilizzare nelle diverse fasi di gioco, ma anche il modo di correggersi autonomamente quando saranno in campo.”

Le parole del team manager dello Zebre Rugby Club Andrea De Rossi: “Conosco Corrado da tanti anni, abbiamo giocato insieme in Nazionale e molte volte anche da avversari. L’arrivo di Pilat alle Zebre è dettato dalla richiesta dello staff tecnico e dalla condivisione degli obiettivi strategici con la Fir. Ritengo che sia il tecnico italiano più preparato e formato per un’occuparsi di un’area tecnica così importante nel rugby moderno. Corrado si interfaccerà principalmente con i calciatori e credo che, oltre a dare un contributo tecnico, lavorerà molto anche sull’aspetto mentale, essendo il gioco al piede un gesto che richiede confidenza e fiducia reciproca tra allenatore e giocatore”.