Ieri, ospitato dagli Arieti Arezzo, l’Empoli Rugby ha disputato la quarta giornata di ritorno del girone tre della serie C. Il fischio finale ha visto la compagine empolese trionfare con un netto 45–0.
Nonostante il risultato finale racconti di una partita mai veramente in discussione, in realtà, soprattutto ad inizio gara, l’Empoli Rugby ha trovato non poche difficoltà. Merito di una squadra, quella aretina, che sul proprio terreno aveva già dimostrato di poter battere anche squadre di alta classifica.
Nei primi venti minuti del primo tempo, infatti, complici il forte vento trasversale e il freddo, l’Empoli Rugby non riesce a trovare la via della segnatura, e le due squadre, sostanzialmente, si equivalgono.
Poi una bella azione corale libera la corsa di La Rosa, che riesce a passare la prima linea di difesa ed a evitare anche l’estremo. Daddi sbaglia la trasformazione da posizione defilata (0-5).
Successivamente la squadra ospite riesce a sfruttare un calcio di punizione a favore per portarsi a pochi metri dalla linea di meta avversaria. Dal raggruppamento che si scaturisce da una touch esce deciso Passarella, che schiaccia il pallone oltre la linea. Daddi, tenta la conversione ancora da posizione non facile, cogliendo però una clamorosa traversa e non riuscendo così ad aggiungere i due punti (0-10).
La squadra di casa ha una reazione che la spinge quasi sulla linea di meta empolese, ma i biancazzurri sono attenti e sventano i molteplici tentativi di segnatura avversari.
Si chiude qui un primo tempo sostanzialmente bilanciato, deciso da due lampi della squadra di De Pasquale.
La seconda frazione, però, racconta un’altra storia; l’Empoli Rugby prende coraggio, e inizia a giocare stabilmente nella metà campo dell’Arezzo: ne scaturisce la meta di Tommasi, abile a sfondare con una ripartenza da punto d’incontro. Gozzi, da posizione molto defilata, non sbaglia la trasformazione (0-17).
Poco dopo arrivano anche due mete di Bartolozzi, a coronamento di altrettante belle azioni alla mano: la prima dopo una fuga sull’out di destra, e la seconda dopo uno splendido calcetto a scavalcare dello stesso Bartolozzi. Entrambe le mete vengono trasformate da Gozzi (0-31).
Nonostante l’Arezzo provi con tutte le sue forze a segnare la meta della bandiera, le sue offensive vengono sempre prontamente respinte dalla squadra empolese, che anzi riesce a segnare ancora: prima con Gozzi, che prima marca la meta e poi la converte (0-38), e poi, dopo un break importante di De Pasquale, con Celentano, alla quinta meta stagionale, una media interessante per un giocatore di prima linea. Gozzi continua a non sbagliare (0-45), e la sua trasformazione pone fine al match.
Così coach De Pasquale dopo la gara :”Oggi ho visto un netto miglioramento disciplinare, dovuto anche alla buona qualità arbitrale, complimenti all’arbitro Guastini. Buona difesa, buone, ma non eccellenti, le giocate sullo spazio. Poca qualità nelle trasmissioni, probabilmente a causa del forte vento freddo. Ho notato poi una buona alternanza di gioco (penetrato-raggruppato, ripartenze strette, gioco sullo spazio), anche se non sempre scelto adeguatamente rispetto alla difesa.”
L’Empoli così consolida il suo primo posto in classifica, in una giornata fortemente condizionata dal maltempo che non ha permesso di giocare Garfagana – Carli Salviano e Montecarlo – Massa.
Domenica prossima, altra gara in trasferta, a Siena, avversario da sempre ostico.
La formazione: Gozzi; La Rosa (Bartolozzi J.), Maestrelli, Bartolozzi N., Valleggi (De Pasquale); Tardella, Mirenda (Marrazza); Bonanni (Salani), Biancalani, Gori; Daddi, Cai; Russoniello, Passarella (Celentano), Tommasi.
All: De Pasquale
Ufficio Stmpa – Empoli Rugby