Guidi: «Abbiamo avuto un passaggio a vuoto, prima di tutto mentale che fisico: questo deve suonarci come un campanello d’allarme. Dobbiamo riflettere a fondo su quanto accaduto oggi. Nell’ora in cui abbiamo giocato, ci sono tante cose positive da prendere, così come sono da dimenticare gli ultimi venti minuti. In settimana analizzeremo bene e con calma quel che è successo, per venirne a capo».

 

Il commento

Roma – Niente da fare per le Fiamme che infilano la diciassettesima sconfitta consecutiva con il Calvisano, ormai vera e propria “bestia nera” per i Cremisi.

Sul sintetico di Ponte Galeria finisce con un perentorio 43 a 15 a favore dei Campioni d’Italia: un risultato, frutto di ben sette mete subite, senza attenuanti, perché il XV della Polizia di Stato regge un’ora esatta finchè i gialloneri bresciani ingranano una marcia in più e alla fine comandano in campo e dilagano.

«Per un’ora la squadra mi è piaciuta molto – ha dichiarato il coach delle Fiamme, Gianluca Guidi – poi presa la quarta meta abbiamo avuto un passaggio a vuoto, prima di tutto mentale che fisico: questo deve suonarci come un vero e proprio campanello d’allarme, perché fino al 15-13 andavamo molto bene, poi siamo letteralmente usciti dal campo. Dobbiamo riflettere a fondo su quanto accaduto oggi. Nell’ora in cui abbiamo giocato, ci sono tante cose positive da prendere, così come sono da dimenticare gli ultimi venti minuti. In settimana analizzeremo bene e con calma quel che è successo, per venirne a capo».

Prossimo impegno per ilo XV della Polizia di Stato, sabato 14 ottobre, ore 16, al CPO “Giulio Onesti” di Roma per il derby di Trofeo Eccellenza con la Lazio.

 

La cronaca

Passano sette minuti e il Calvisano infila la prima meta con Tuivaiti, che poi  replicherà al 20’ portando gli ospiti sul 10 a 0. La reazione delle Fiamme arriva cinque minuti dopo: calcio in box di Luca Roden, Michele Sepe raccoglie al volo e scarica subito a Chauncy Edwardson che schiaccia. Roden trasforma e porta i padroni di casa a -3. In chiusura della prima frazione di gioco, sono ancora le Fiamme a portarsi avanti con Matteo Gabbianelli che si invola sul lato sinistro del campo e fa 12-10. Passano sette minuti dall’inizio del secondo tempo che il Calvisano si porta di nuovo avanti con Paz che deposita il pallone oltre la linea e fa 17-12. Le Fiamme tentano la reazione e accorciano le distanze con una punizione di Luca Roden: 15-17. Da questo momento in poi, le Fiamme escono letteralmente dal campo e lasciano mano libera agli ospiti che, alla fine, dilagano con ben quattro mete: 62’ Zanetti, 70’ Paz, 77’ Dal Zilio e, in chiusura, all’80’ Chiesa. L’incontro si chiude sul 43 a 15 per i campioni d’Italia.

 

Il tabellino

Roma, Caserma “Stefano Gelsomini” – sabato 7 ottobre 2017

Terza giornata campionato d’Eccellenza 2017-2018

Fiamme Oro Rugby v Calvisano Rugby 15-43 (12-10)

 

Marcatori: p.t. 7’ m. Tuivaiti (0-5), 20’ m. Tuivaiti (0-10), 26’ m. Edwardson tr Roden (7-10), 38’ m. Gabbianelli (12-10); s.t. 47’ m. Paz tr Paz (12-17), 57’ cp Roden (15-17), 62’ m. Zanetti (15-22), 70’ m. Paz tr Paz (15-29), 77’ m. Dal Zilio tr Paz (15-36), 80’ m. Chiesa tr Paz (15-43)

Fiamme Oro Rugby: Edwardson , Sepe, Gabbianelli (71’ Gasparini), Massaro, Bacchetti, Buscema (15’ Roden); Martinelli (62’ Calabrese), Cornelli, Cristiano (cap.), Favaro (18’-21’ Bianchi, 71’ Bianchi), Caffini, Fragnito (61’ Amenta), Iacob (62’ Di Stefano), Moriconi (73’ Daniele), Cocivera (45’ Zago)

All. Guidi

Calvisano Rugby: Chiesa, Bruno, Paz, Lucchin, De Santis (73’ Dal Zilio), Mortali (45’ Susio), Semenzato (76’ Casilio), Tuivaiti, Pettinelli, Archetti (15’ Zanetti), D’Onofrio, Zdrilich (79’ Martani), Leso (63’ Biancotti), Morelli (cap.; 72’ Giovanchelli), Rimpelli (67’ Fischetti)

All. Brunello

Arbitro: Blessano (Treviso)

Giudici di linea: Schipani (Roma) e Pier’Antoni (Roma)

Quarto uomo: Rosamilla (Roma)

Calciatori: Mortali (Calvisano Rugby) 0/2, Roden (Fiamme Oro Rugby) 2/4, Susio (Calvisano Rugby) 4/5

Man of the Match: Fabio Semenzato (Calvisano Rugby)

Note: Giornata soleggiata e ventilata. Spettatori: circa 1000