La realtà della bassa friulana fonda le proprie fondamenta in un folto gruppo di volontarie che animano quotidianamente la società

La Juvenilia Bagnaria Arsa del rugby è una realtà ovale a trazione femminile. In più punti strategici societari, infatti, sono le donne a gestire e coordinare. Tutta la parte logistico amministrativa è in mano a volontarie: dalla parte economica, fino alla logistica, all’organizzazione dei trasporti, passando per la ricerca dei medici, finendo con la segreteria, tutto viene gestito da figure femminili intraprendenti e preparate. Per la parte sportiva, poi, anche l’avviamento al rugby negli U5 e U7 è in mano a tre giovani allenatricj, che si sono messe in gioco per trasmettere ai più piccoli l’amore per il nostro sport.
“Per noi si tratta di normalità – commenta Ernesto Barbuti, presidente Juvenilia – ad inizio pandemia, ad esempio, in Juvenilia sono state proprio le donne a rendersi immediatamente disponibili per seguire i corsi di World Rugby atti a contrastare; non si tratta solo di donne casalinghe, ma anche di donne impegnate lavorativamente, madri e mogli che in egual misura dei colleghi maschi s’impegnano per far rodare al meglio la societá”.