L’ultimo turno della regular season, vede l’Avellino Rugby di scena al Donato Vestuti, dove affronteranno il lanciatissimo Rugby Salerno, in una gara valida per l’ottava ed ultima giornata del girone di ritorno del campionato di serie C, girone 2 Campania/Calabria. Le fatiche della truppa del Presidente Roca non finiranno di certo qui, in quanto dovranno recuperare le due partite contro gli universitari del Cus Cosenza domenica 27 aprile, mentre quella successiva li vedrà scendere al Campo Scuola di Catanzaro, contro i calabresi del Clan, seguiranno indi, le altre tappe del trofeo Seven, che come ricorderete da quest’anno, in vista delle Olimpiadi di Rio del 2016, – dove vedremo dopoquasi ottant’anni l’ùa nuova introduzione del rugby, anche se solo Seven – sostituiranno la Coppa Campania. Infine, notizia fresca di giornata, a fine giugno, dal 26 al 29, la società irpina, così come due anni orsono, nell’occasione della celebrazione delle sue prime dieci candeline, ospiterà nuovamente il club svizzero del Rugby Club Würenlos, per rinforzare saldamente lo storico gemellaggio giunto al terzo anno di vita. La macchina organizzatrice del team irpino già si è messa in moto, nei prossimi giorni si delineerà anche il programma che sicuramente prevederà tre giorni di festa. Gli svizzeri, questa stagione, dopo la retrocessione dalla serie B, stanno disputando il campionato Nazionale di serie C, stravincendolo a sei giornate dalla fine con 59 punti, frutto di dodici vittorie su dodici partite, di cui undici con il bonus, con 17 punti di vantaggio dalla seconda che è il Zürich 2, stessa squadra affrontata e battuta dagli irpini nel triangolare disputato la scorsa estate in Terra rossocrociata, vinto proprio dai prossimi ospiti dei lupi verdi dell’Irpinia, elemento trainante dello straordinario evento, al solito è l’ex lupo Angelo Olivieri. Chiusa l’ampia parentesi, ritorniamo sull’imminente gara contro i salernitani, i biancoverdi hanno iniziato la preparazione al match, come al solito ieri, hanno continuato oggi, chiuderanno venerdì, sempre in pomeridiana a largo Santo Spirito. Nessuna novità dall’infermeria, la schiena di Balsamo fa ancora i capricci, qualche fiammella potrebbe accendersi solo per Console, che venerdì deciderà se far parte della carovana, tempi lunghi, come detto per Imparato, Montefusco, Calì e Barbarisi. Purtroppo per motivi extra agonistici non saranno della contesa la pulce Gaita, volato a Bristol per un corso di aggiornamento organizzato dalla facoltà universitaria di cui fa parte, il giovane e futuro veterinario rientrerà martedì prossimo, anche Forino ha annunciato la sua defezione per impegni sopraggiunti in vista dell’imminente partenza per l’Australia, in dubbio anche Balletta che si trova a Prato, dove abita la sua famiglia, tra un allenamento con i Cavalieri(squadra in cui ha militato per due anni, con l’Under 20) e un altro, non prima di venerdì si conoscerà la sua disponibilità, domani il capocannoniere De Luca, invece conoscerà i turni di servizio che gli faranno sapere se domenica sarà disponibile o meno. Squadra lanciatissima, dicevamo, quella della Valle dell’Irno, sponda rosso e blu, che con la vittoria esterna contro il Cus Cosenza (15-38) e quella di domenica scorsa contro la Pol. Sarnese (23-12) punta decisamente al quarto posto, si può definire tranquillamente la squadra rivelazione del girone, dopo le incertezze dello scorso campionato, quest’anno il gruppo è apparso in forma e motivato, capace di giocarsela anche con le squadre più forti, 32 punti (36 senza i 4 di penalità)sette vittorie, un pareggio e sette sconfitte il bottino raccolto dai ragazzi di Muotri, 73 le mete siglate con un raccolto di 450 punti, 439 quelli subiti. Avellino invece con le tre vittorie conquistate di punti ne ha 7 (15 senza l’handicap di -8) 28 le mete marcate, 186 i punti fatti e 694 quelli subiti, considerando anche la sconfitta dell’andata 7-42, la missione dei ragazzi di Caliano e del direttore tecnico Bianco (ex di turno) appare di quelle impossibili, l’unica speranza è quella che la vittoria nel derby contro i Wolves abbia dato la carica giusta per affrontare questo impegno con la massima concentrazione e tranquillità. La società rossoblu, dopo l’elezione di Fabrizio Senatore nelle vesti di Presidente della Fir campana, ha eletto un nuovo numero uno, trattasi di Maurizio Cascone, vecchia conoscenza del rugby salernitano, lo ricorderete alla guida della franchigia delle Aquile, vincitrice della Coppa Campania di tre stagioni orsono, un prezioso consigliere dei tecnici Franco Muotri e Silvano Minelli, che insieme a Senatore, da quattordici anni sono i fautori di una vera scuola di rugby che vanta la formazione di diversi giovani, tutt’ora militanti nelle serie superiori, oltre che di un Settore Giovanile sempre più nutrito, dove la parte del leone, almeno nel mini rugby la fa l’ex lupo Luigi Sbozza. Nei diciannove precedenti, finora disputati – diciotto in campionato ed uno in Coppa Campania – solo nella passata stagione ci sono stati i primi successi per gli avellinesi, il 4 novembre 2012 vide i lupi made in Irpinia, espugnare per la prima volta il Donato Vestuti, 10-19, mete di De Luca, Urciuoli e Rauseo e due calci in, dello stesso De Luca. Ed il 24-22 del 27 gennaio, tra le mura amiche dell’allora Santo Spirito, due mete di Miele, una di De Luca e di Urciuoli, poi quindici successi per il club di Cascone. Ovviamente non abbiamo considerato la vittoria dell’Under 19, del 18 marzo 2007, quando il tandem Caliano-Zefilippo, guidò alla vittoria i lupacchiotti, 26-17 il finale da Monteuovolo.